Due anziani ricoverati in ostetricia ed una donna portata prima in pediatria e poi in ginecologia. È questa – denuncia Antonio Platis, capogruppo del PDL di Mirandola – la fotografia della cronica carenza di posti letto all’ospedale Santa Maria Bianca di Mirandola. È giustificabile che in circostanze eccezionali i letti di medicina siano insufficienti, ma quello che accade a Mirandola è, oramai, “ordinaria amministrazione”.
Nei giorni scorsi – racconta l’esponente pidiellino – due anziani di sesso maschile sono stati catapultati in ostetricia-ginecologia; se ciò non bastasse, dopo qualche giorno, un’anziana in grave condizioni è stata dirottata dal Pronto Soccorso prima in Pediatria, poi, a seguito delle ovvie proteste del personale del reparto, in ginecologia dove è spirata. Quest’ultimo episodio, visto anche l’epilogo, mette ancor più in luce le difficoltà ad operare in queste condizioni.
Se non si stesse parlando di salute, maschietti in ginecologia ed ultrasettantenni in pediatria sembrerebbero scherzi di carnevale, invece – commenta Platis – rappresentano la triste realtà di uno ospedale ormai periferico che si trova il budget sempre più striminzito. Modena è una delle rarissime realtà in cui si è costruito un nuovo ospedale (Baggiovara) senza chiuderne un altro, moltiplicando i costi e raddoppiando gli incarichi.
La politica che tanto si agita, oggi, per le nomine non è riuscita in questi anni ad imporre un riequilibrio verso gli ospedali di provincia creando così nei fatti una sanità a due velocità. È evidente – ed è giusto sottolinearlo – come il personale medico e sanitario in servizio a Mirandola si stia adoperando con abnegazione per non far pesare sul paziente questi disagi che, comunque, sono ineludibili. Inoltre, visto che il PAL provinciale ha confermato il centro nascite a Mirandola, è giusto valorizzare il reparto di ostetricia-ginecologia e non ‘utilizzarlo’ come valvola di sfogo per i reparti ‘intasati’. O si investe seriamente – incalza Platis – oppure si dica a chiare lettere che non è strategico e che va accorpato al Ramazzini di Carpi.
Sui tre ricoveri ‘anomali’ e sulla cronica carenza di posti letto, sarà presentata un’interrogazione per fare piena luce sulla problematica.
(Antonio Platis, Capogruppo PDL Mirandola)