C’è anche Modena tra i 500 rappresentanti delle città dei 27 Stati membri dell’Unione europea riuniti oggi a Bruxelles per discutere del futuro delle politiche di sviluppo urbano e delle nuove opportunità finanziarie europee.

Simona Arletti, assessore all’Ambiente del Comune di Modena, è intervenuta all’Urban Forum, la conferenza internazionale delle città in cui si sono discusse le opportunità di finanziamento che si attiveranno con la nuova programmazione dei Fondi strutturali europei 2014-2020. Nella proposta di nuovo regolamento del Fondo europeo di sviluppo regionale ci sono diverse novità a favore delle città: uno stanziamento di almeno il 5% del Fondo destinato ad azioni integrate per lo sviluppo urbano sostenibile, l’attivazione di una piattaforma per lo sviluppo urbano, l’individuazione di un numero di città “pioniere” in Europa che potranno beneficiare dei finanziamenti e, infine, ulteriori risorse per azioni innovative in materia di sviluppo urbano sostenibile.

“Le città sono sempre più un interlocutore fondamentale per la Commissione europea, come emerge anche dalla rinnovata attenzione che le strategie e gli interventi di sviluppo urbano avranno nella nuova programmazione finanziaria – commenta Simona Arletti – Nell’attuale periodo di crisi economica è ancor più strategico presidiare e monitorare le opportunità di finanziamento che si apriranno per le città, soprattutto in materia di sviluppo sostenibile e di pianificazione urbana, per questo motivo nel mio intervento ho posto il tema delle città medie che possono essere laboratori di sostenibilità quanto le megalopoli”.

Alla conferenza sono intervenuti, in rappresentanza delle città italiane, il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, il sindaco di Torino, Piero Fassino, e Mercedes Bresso, presidente del Comitato delle Regioni dell’Unione europea.