Nel nostro Paese occorre confermare i valori dell’agricoltura e rinnovare la consapevolezza delle sue funzioni essenziali e dei servizi che essa offre a beneficio di tutti. E la coscienza di ciò è sempre più diffusa: lo dimostrano le numerose adesioni di Enti locali alla “Carta di Matera” proposta dalla Cia. Nei giorni scorsi nel reggiano è stato il turno del Comune di Cadelbosco di Sopra, il cui Sindaco, Silvana Cavalchi, ha sottoscritto il documento, insieme al presidente della Cia di Reggio Emilia Ivan Bertolini.

L’agricoltura è una risorsa inestimabile per le implicazioni economiche, sociali, ambientali e territoriali che ha nel nostro Paese. Inoltre essa consente un approvvigionamento alimentare sicuro, stabile e di qualità che si affianca a metodi di produzione rispettosi dello spazio rurale, dell’ambiente, della salvaguardia delle risorse idriche, del benessere animale e della biodiversità, favorendo il contenimento delle emissioni inquinanti. L’agricoltura offre anche opportunità occupazionali nelle aree rurali e favorisce il mantenimento di un tessuto sociale in quelle marginali. Gli impegni sottoscritti riguardano: valorizzazione dell’attività agricola, salvaguardia del terreno agricolo, diffusione dei servizi per le aziende ed i territori rurali, semplificazione dei rapporti con le amministrazioni locali, valorizzazione del rapporto tra cibo e territorio.

Occorre – in base ai reciproci impegni assunti – dare stabilità ad un positivo rapporto fra Amministrazione locale ed agricoltori valorizzando le funzioni, le peculiarità e le opportunità di servizio che questi offrono.