Due trentenni di origine tunisina sono stati arrestati per spaccio di hashish dalla Polizia municipale di Modena in due operazioni condotte nel pomeriggio del 30 gennaio nel parco dietro il teatro Storchi e nel pomeriggio del 3 febbraio nell’area dismessa della ex Granarolo, in via Canaletto Sud.
Nella prima operazione, gli agenti del Nucleo problematiche territoriali del Comando di via Galilei sono intervenuti in flagranza alle 16, dopo aver assistito alla cessione di una dose di hashish da parte dello spacciatore a una 22enne modenese, accompagnata in macchina sul posto dalla madre, ignara dellE intenzioni della figlia. La giovane è stata deferita in prefettura quale assuntrice di droga, mentre lo spacciatore, in Italia come profugo, è stato portato in serata al carcere di Sant’Anna.
Nell’operazione di venerdì 3 febbraio, invece, gli agenti in borghese della Municipale che controllavano l’ex Granarolo su segnalazione dei cittadini, hanno notato una persona nota come spacciatore mentre entrava furtivamente attraverso un varco nella rete, per recuperare un pacchetto contenente droga, probabilmente destinata al traffico del fine settimana. Infatti, nel pacco c’erano 35 grammi di hashish che sarebbero stati destinati a più spacciatori, “colleghi” dell’arrestato. All’uscita dal varco, però, il pusher ha trovato gli agenti, che l’hanno arrestato per detenzione di droga ai fini di spaccio e l’hanno portato al carcere di Sant’Anna a disposizione dell’autorità giudiziaria.