“SCUOLA E LAVORO – un binomio complicato” è il tema del primo di una serie di iniziative, relative al complesso mondo della scuola, organizzate da scuolaefuturo, nuovo Tavolo Scuola promosso dalla Federazione Provinciale del Partito Democratico di Reggio Emilia. Si tratta di un tema assai complesso, con molte sfaccettature e molti attori coinvolti e che va assumendo un peso ancora maggiore nel mondo ormai globalizzato, dentro una crisi da cui si uscirà necessariamente con un peso accresciuto del capitale umano.

Ma, se è da tutti condiviso il ruolo di quest’ultimo per lo sviluppo di una società, assai più problematiche sono le questioni inerenti il tipo di conoscenze e di competenze, la loro costruzione, la valorizzazione in contesti sempre più dinamici.

L’ incontro, che ha per sottotitolo “Quanto e come la scuola dovrebbe preparare all’attività lavorativa?”, si terrà lunedì, o6 febbraio 2012, ore 17.30 c/o Aula Magna “Manodori”, via Allegri 9 (Ex Caserma Zucchi) – Reggio Emilia. Interverranno: Alberto Barcella (Presidente Commissione Scuola Confindustria Nazionale), Pietro Lucisano (Professore di Pedagogia all’Università “La Sapienza” – Roma), Maria Coscia (Deputato PD – Segretaria della Commissione Istruzione Camera Deputati); presiede Lucia Spreafico (Responsabile Scuola PD Reggio Emilia) e coordina Emiro Endrighi (coordinatore scuolaefuturo).

Hanno garantito la loro presenza, Ilenia Malavasi – Assessore Istruzione Provincia di Reggio Emilia e Giuseppe Pagani – Presidente Commissione Scuola e lavoro, Assemblea Leg. Regione Emilia Romagna.

Il proposito, in questo primo momento, è di evidenziare le attuali configurazioni e criticità del rapporto scuola-lavoro, anche grazie al confronto tra visuali diverse (l’industria, la pedagogia, la politica), per guardare verso un futuro da costruire, nel quale il sistema d’istruzione non può che ricoprire un ruolo imprescindibile e determinante. A particolari aspetti saranno dedicati successivi approfondimenti.

A questo convegno scuolaefuturo farà seguire altre iniziative relative al mondo della scuola e alle sue criticità, che verranno programmate nel corso della prossima primavera.