Con un programma di iniziative culturali e gastronomiche che avrà inizio venerdì 20 gennaio, prosegue a Reggio Emilia il progetto europeo Sparda (‘Shaping perceptions and attitudes to realiste the diversità advantage’), finalizzato alla sensibilizzazione alla diversità culturale come risorsa e sostenuto dal Consiglio d’Europa per contrastare e contenere i crescenti episodi di xenofobia e razzismo.

Al progetto aderiscono, oltre a Reggio Emilia, le città di Lione (Francia), Limassol (Cipro), Valencia (Spagna), Coimbra (Portogallo), Dingly (Malta) e Patrasso (Grecia).

“Vivere insieme: non solo ospitalità, non solo evitare la discriminazione, ma costruire comunità, offrendo risposte alle difficoltà quotidiane. È questo il nostro obiettivo di fronte alla crisi – dice l’assessore comunale alla Coesione e Sicurezza sociale Franco Corradini -. L’interculturalità è il nostro approccio e il Consiglio d’Europa promuove con la nostra città il progetto Sparda al fine di indicare una via credibile alla convivenza civile. Siamo uguali per diritti e doveri, siamo diversi per cultura. La diversità culturale può rappresentare un vantaggio, un’opportunità al fine di valorizzare le energie e le persone presenti in città”.

La prima parte di Sparda ha visto lo svolgimento di due workshop sulla comunicazione rivolti ai soggetti locali che lavorano sui temi dell’integrazione e agli operatori dei media locali, con la realizzazione di servizi pubblicati sul sito dedicato a Sparda di testimonianze su esperienze di integrazione.

La nuova fase del progetto consiste in una campagna di sensibilizzazione sulle diversità culturali viste come risorsa e non come ostacolo, che a Reggio Emilia sarà declinata in senso partecipativo e perciò innovativo rispetto alle campagne pubblicitarie che prevedono solo manifesti e posters. L’importanza di questa parte del progetto, infatti, consisterà nella partecipazione diretta del territorio. I centri sociali Arci e Ancescao ospiteranno 12 iniziative culturali e di intrattenimento e negli istituti superiori della città verranno realizzati laboratori per condividere il valore della diversità culturale come ricchezza. Scuole, centri di aggregazione e cittadini saranno i protagonisti di quella che si configura come la prima campagna di comunicazione partecipativa su questi temi a livello europeo, della quale si è parlato anche nel workshop internazionale che si è tenuto a Reggio Emilia il 19 e 20 settembre scorso.

La campagna reggiana utilizza lo slogan “Tutti siamo diversi da tutti, per fortuna” per apprezzare il contributo della diversità culturale e l’interculturalità presenti nelle sette città europee. Partecipando al progetto, Reggio Emilia si è attivata utilizzando, oltre a canali tradizionali, iniziative di comunicazione attraverso i media di nuova generazione – Facebook e Youtube, nei quali è riconoscibile dallo slogan che da il titolo alla campagna – e realizzando iniziative nei centri sociali e nelle scuole superiori.

Per divulgare il valore della diversità, è stato realizzato un video che raccoglie brevi interviste a gente comune sulla propria idea di diversità, alternate con alcune testimonianze di persone note in città, che hanno sottolineato come nella loro vita la diversità culturale abbia fatto la differenza.

Dal 20 gennaio, il video sarà trasmesso dalla tv locale Telereggio e dalla prossima settimana su Facebook e You tube.

La campagna Sparda proseguirà sino al giugno 2012.

Le prossime iniziative in calendario presso i centri sociali saranno le seguenti:

– Venerdì 20 gennaio, ore 20, centro sociale Rosta nuova: “Il Mondo tra i fornelli” (India)

– Martedì 24 gennaio, ore 20, centro sociale Rosta nuova: “Il Mondo tra i fornelli” (Grecia)

– Giovedì 26 gennaio, pomeriggio, centro sociale Buco magico: incontro con la comunità marocchina di Reggio Emilia

– Venerdì 2 marzo, ore 20, centro sociale Rosta nuova: “Libri ad alta voce”

– Venerdì 16 marzo, ore 20, centro sociale Rosta nuova: “Il Mondo tra i fornelli” (Iran)

L’iniziativa “Guidetti Show – incontriamo la Thailandia”, prevista per domani, giovedì 19 gennaio, nel Centro Insieme, è stata rinviata a data da destinarsi.

Nel corso delle iniziative, saranno raccolte le adesioni alla campagna nazionale ‘L’Italia sono anch’io’, con la quale si intende sostenere la concessione della cittadinanza ai nati in Italia da genitori immigrati.