Risorse per il piano del fotovoltaico e per completare il finanziamento dell’ampliamento dell’istituto Meucci a Carpi che costerà complessivamente un milione e 800 mila euro, oltre a 100 mila euro per interventi sulla segnaletica orizzontale delle strade provinciali e a 30 mila euro per l’emergenza sfratti il cui protocollo è in corso di ridefinizione. Sono le scelte principali contenute nella manovra di assestamento del bilancio 2011 della Provincia di Modena approvata nei giorni scorsi con il voto favorevole di Pd, Idv e gruppo Misto; contrari Pdl e Lega nord.

Il provvedimento, illustrato dall’assessore al Bilancio Marcella Valentini, prevede anche risorse della Regione per gli impianti sciistici (762 mila euro di investimenti) e per la promozione delle iniziative di Terre di motori (250 mila euro) tra le quali anche l’inaugurazione del Museo casa Enzo Ferrari. Sempre dalla Regione provengono i 481 mila euro per gli incentivi alle aziende per l’assunzione dei disabili, 181 mila euro per stabilizzazioni occupazionali e 161 mila euro per danni alla colture agricole.

La manovra è complessivamente di quasi 11 milioni di euro, per la maggior parte legata a risorse vincolate, con maggiori entrate per un milione e 210 mila euro: 390 mila dall’Ipt in seguito alla manovra di luglio che ha aumentato gli importi per le nuove immatricolazioni, 650 mila dall’Rc auto a causa degli aumenti delle compagnie e 170 mila dall’addizionale sul consumo di energia elettrica che comunque saranno destinati a un fondo per la gestione dei rimborsi dell’imposta che nel 2012 non sarà più di competenza provinciale e, come ha precisato l’assessore Valentini, dovrebbe essere sostituita da una compartecipazione all’Irpef.

Le principali infrastrutture non finanziate nel corso del 2011 e rinviate al 2012 sono un tratto della Pedemontana (4 milioni di euro di contributi regionali) e le piste ciclabili Modena-Castelfranco (due milioni di euro) e il tratto tra Bastiglia e Medolla della Modena-Mirandola-Finale (due milioni di euro). Ridotti rispetto alle previsioni anche i trasferimenti regionali per la gestione dei nidi d’infanzia (419 mila euro) e i trasporti scolastici (300 mila euro).

IL DIBATTITO

L’assestamento definitivo del bilancio di previsione 2011 della Provincia di Modena è stato approvato nei giorni scorsi dal Consiglio provinciale con il voto favorevole di Pd, Idv e gruppo Misto. Contrari Pdl e Lega nord.

Aprendo il dibattito, il capogruppo del Pdl Dante Mazzi ha puntato l’attenzione sulle maggiori entrate derivanti dall’imposta provinciale della Rc auto dichiarandosi stupito che «si voglia aumentare l’addizionale nel bilancio 2012 quando l’introito cresce già grazie all’aumento delle polizze e quindi alla base imponibile. Meglio sarebbe – ha affermato il consigliere – incidere maggiormente sull’evasione delle polizze che è una vera piaga sociale». Mazzi ha colto con favore la decisione di completare il finanziamento per il nuovo edificio dell’istituto Meucci di Carpi sottolineando però che «la Provincia ha anticipato di fatto una quota che spetterebbe alla Regione che invece ci ha imposto parecchi tagli e non solo in funzione di quelli effettuati dal Governo, ma nessuno ha protestato». Il capogruppo Pdl ha segnalato anche l’onerosità dell’Imposta provinciale di trascrizione (Ipt) sulla compravendita delle auto e la disparità tra Province diverse. L’argomento è stato ripreso da Ennio Cottafavi (Pd) per il quale «le evidenti sperequazioni tra Regioni e Province dove si pagano cifre molto diverse innesca un fenomeno di migrazioni verso quelle dove si paga meno e mette a disagio l’attività economica dei piccoli trasportatori. È necessario – ha concluso il consigliere – sollecitare il nuovo Governo perché intervenga».

Per il capogruppo del Pd Luca Gozzoli, l’assestamento di bilancio «certifica la buona e corretta gestione da parte della Provincia e la corrispondenza tra le decisioni assunte in sede di bilancio preventivo e la realizzazione delle opere, un elemento non scontato in questa situazione di difficoltà nella quale il nostro bilancio ha subito una semplificazione drammatica a causa dei tagli. È fuori discussione – ha proseguito il consigliere – che la Regione abbia subito un taglio dei finanziamenti ma non è il momento ora di rimbalzarci le responsabilità, ognuno deve fare la sua parte». Anche secondo Sergio Pederzini (Idv) l’assestamento dimostra che «il bilancio è sano e, nonostante i tempi difficili, ha tenuto».