Il Consiglio comunale di Modena, nella seduta di ieri, lunedì 12 dicembre, ha approvato cinque delibere che disciplinano la nuova composizione delle commissioni consiliari dopo l’uscita dalla Lega nord dei consiglieri Nicola Rossi e Walter Bianchini, e la costituzione del nuovo gruppo Lega moderna.

Le modifiche alle Commissioni “Risorse finanziarie, umane, strumentali e affari generali” (Risorse) e “Programmazione e assetto del territorio, sviluppo economico e tutela ambientale” (Seta) hanno ricevuto l’ok di Pd, Pdl, Mpa, Modenacinquestelle.it, Lega Moderna, Sinistra per Modena e Idv, mentre Stefano Barberini della Lega nord ha votato contro e Andrea Galli del Pdl si è astenuto. Le modifiche alle Commissioni “Affari istituzionali” e “Controllo e garanzia” hanno raccolto il voto favorevole di Pd, Pdl, Modenacinquestelle.it, Lega Moderna, Sinistra per Modena e Idv, quello contrario della Lega nord e l’astensione di Andrea Galli del Pdl. La Commissione “Servizi culturali, sociali, educativi, sport e tempo libero” (Servizi), infine, ha avuto l’ok di Pd, Pdl, Modenacinquestelle.it, Sinistra per Modena, Lega moderna, mentre hanno votato contro Lega nord e Idv, e si è astenuto Andrea Galli del Pdl.

Il numero dei gruppi torna così a 9 e Lega moderna diventa il terzo per dimensioni. Tutte le Commissioni continueranno a prevedere la presenza del rappresentante di ciascuno dei monogruppi, che con l’ultimo passaggio diventano 6 (Sinistra per Modena, Idv, Modenacinquestelle.it, Udc, Mpa e Lega nord), così come invariato sarà il numero dei consiglieri di Pd e Pdl. Sarà invece rimodulata la composizione della Lega nord, in calo, e entrerà il nuovo gruppo.

In particolare, la Commissione “Seta” vedrà, oltre ai monogruppi, la presenza di 10 consiglieri del Pd, 6 del Pdl e 2 di Lega moderna; la Commissione “Risorse” di 9 consiglieri Pd, 6 Pdl, 2 Lega moderna; la Commissione “Servizi” avrà 10 consiglieri Pd, 6 Pdl, 2 Lega moderna. Nella Commissione “Controllo e garanzia” siederanno 6 consiglieri Pd, 6 Pdl, 1 Lega moderna e tutti i consiglieri dei monogruppi. Di “Affari istituzionali” si occuperanno, infine, 8 membri del Pd, 5 del Pdl e 1 della Lega moderna e ciascun rappresentante dei monogruppi. Nelle Commissioni, ogni gruppo disporrà di tanti voti quanti sono i componenti in Consiglio comunale; sono quindi state modificate anche le quote individuali dei voti attribuiti ai componenti dei gruppi Lega nord e Lega moderna.