Nella serata di ieri e fino a notte inoltrata, personale in servizio presso il Posto di Polizia Centro, coadiuvato da uomini della Squadra Volante e dei vari uffici della Questura, unitamente ad unità della Polizia Municipale di Modena ha svolto un servizio straordinario di controllo del territorio mirato a contrastare la presenza di persone dedite allo spaccio di sostanze stupefacenti all’interno della cintura del centro storico.

Le verifiche, al termine, si sono, poi, spostate in zona “Tempio” e nelle località “Bruciata”, “Cittanova”, “Marzaglia” e nella zona industriale nord della città per arginare la presenza in pubblica via di giovani donne intente a prostituirsi.

Quarantasei, in totale, sono state le persone controllate, mentre venticinque quelle accompagnate in Questura per accertamenti più approfonditi. Da sottolineare che nei pressi di viale Virgilio (zona fiera) è stata identificata una giovane nigeriana minorenne, intenta a prostituirsi, immediatamente affidata ad un centro di prima accoglienza.

Nel corso di tale attività, personale della locale Polizia Municipale ha sanzionato quattro conducenti di altrettante autovetture che, arrestandosi per contrattare prestazioni sessuali a pagamento con alcune prostitute, creavano intralcio alla circolazione.

Sono state, altresì, rintracciate numerose giovani cittadine straniere di origini albanesi, romene, ungheresi e nigeriane. In particolare, per due donne romene è stato emesso un foglio di via obbligatorio poiché residenti in altra provincia del Paese, mentre ad altre otto donne comunitarie è stato notificato un decreto di allontanamento dal territorio nazionale.