Un anziano è morto e moglie e figlio sono rimasti ustionati nel rogo del loro appartamento la scorsa notte in una palazzina alla prima periferia di Bologna. S.G, 92 anni, è stato estratto cadavere dall’abitazione di via Larga dai vigili del fuoco, che hanno salvato la moglie L.B di 84 e il figlio G.G di 64, ricoverati al Maggiore. Pare che l’incendio sia stato innescato dal contatto tra l’ossigeno di una bombola che serviva all’anziano per respirare e una stufetta elettrica. Sei le squadre di vigili intervenute. L’appartamento e un salone sovrastante sono stati dichiarati inagibili.