Per uscire definitivamente dalla crisi e agganciare la ripresa, la strada da seguire “è una sola: il potenziamento della presenza delle nostre imprese sui mercati stranieri. E il sostegno alla internazionalizzazione deve rappresentare una delle nostre ‘magnifiche ossessioni’, insieme a un lavoro, non banale, sulla dimensione d’impresa”. Questa la via per indicata dal presidente di Confindustria Modena, Pietro Ferrari, affinchè le aziende modenesi ritornino a crescere con continuità.

 “Complessivamente – ha detto Pietro Ferrari parlando dell’andamento dei vari settori industriali del Modenese – possiamo dire che il sistema ha tenuto. Anche se siamo ancora lontani dai livelli pre crisi. Siamo un territorio che ha sempre introdotto innovazioni, di processo e di prodotto. Ma la recessione ci ha mostrato che a resistere meglio, e a riprendersi per prime, sono state le imprese che si sono maggiormente internazionalizzate. Chi invece e’ rimasto ancorato prevalentemente al mercato interno continua a soffrire pesantemente”.