Si chiama “Cooltura”. E’ il titolo dell’idea vincente, sulle 62 concorrenti, premiata al concorso “Ideamocracy”, lanciato dalla Regione per favorire la partecipazione alla vita politico-istituzionale. Miscela di “cool” e cultura, il progetto propone una piattaforma web e un’applicazione smartphone da collegare ai social network per facilitare la partecipazione dei cittadini ai progetti culturali della regione. Dietro a questa idea, firmata da Annalisa De Luca e Martina Luzzi (Roma), si sono piazzate altre quattro idee. “Askzepippol” di Luigi Balma (Bologna) propone un’applicazione smartphone e web con la quale i cittadini possono seguire e votare gli argomenti all’ordine del giorno dell’Assemblea legislativa. L’idea di Fabio Scalese, Raffaele La Gala e Vincenzo Renzulli (Napoli e Salerno) è invece “Emilia-Romagna e-cologica”. L’idea è quella di un portale web integrato con i social network, con un social game per rivoluzionare la raccolta differenziata dei rifiuti non organici: prevede anche un car pooling, uno sconto fiscale e la decisione a cosa destinare le risorse risparmiate tramite “e-voting”, un voto elettronico. Stefano Ascari di Modena ha invece lanciato “Say it cloud”: un sistema geolocalizzato attraverso il quale i cittadini formulano commenti, proposte e segnalazioni di disservizi sul contesto urbano. Infine “Mappe elettorali” di Mario Marcello Verona (Cagliari) mette a disposizione via web un sito dove poter consultare e maneggiare con diversi grafici e criteri i risultati elettorali di amministrative, politiche ed europee, anche con mappe georeferenziate. Al vincitore vanno tremila euro. Agli altri, quattro Ipad.

I vincitori del concorso sono stati annunciati e premiati oggi alla Sala Borsa di Bologna da Lorenzo Broccoli, direttore generale ai Sistemi informativi e telematica della Regione Emilia-Romagna, nel corso dell’incontro dal titolo “Idee in circolo: i media sociali per la promozione della partecipazione e dei territori”, organizzato in collaborazione con TagBOLab, il Laboratorio di marketing territoriale nel web 2.0 dell’Università di Bologna.

La giuria – che ha selezionato prima una rosa di 14 progetti interessanti (in allegato) e poi i 5 vincenti – è composta da Gianluca Dettori, fondatore e presidente di dPixel, Riccardo Luna, direttore di Wired, Linnea Passaler, fondatrice di pazienti.org e imprenditrice “social-tech”, Augusto Pirovano, ideatore di CriticalCity Upload, primo gioco di trasformazione urbana in Italia. E poi Carlo Ratti, docente al Mit dove dirige il SENSEable City Lab. Delle 62 proposte arrivate, la maggior parte provenivano da Bologna e dall’Emilia-Romagna, ma si sono registrate molte proposte anche da altre regioni.Tutti i progetti che hanno partecipato sono consultabili sul sito http://ideamocracy.it/.

Il concorso “Ideamocracy” è stato promosso dalla Regione Emilia-Romagna tramite il Servizio Comunicazione ed educazione alla sostenibilità. /