Matteo Richetti si è fatto due risate con Renzi all’indomani della lettera inviata dal Sindaco di Sassuolo al primo cittadino di Firenze? Una mancanza di coraggio, una conferma di paura personale e politica!

Non ci credo, e non credo che Renzi condivida l’intervento del Presidente del Consiglio Regionale, dove la carica istituzionale richiederebbe maggior rigore e imparzialità!

Stride poi, quanto afferma Richetti, con la politica che Renzi proclama, che parla di rinnovamento politico, dalle persone ai programmi e, anche per noi, è certamente ora di metterlo in pratica.

Dovrebbe guardarsi in casa prima di criticare gli altri, a partire dalle minacce elettorali che in questi giorni hanno interessato il comune di Pavullo che si appresta alla scelta del suo nuovo primo cittadino. Il Sindaco uscente Canovi ha infatti dichiarato che Pavullo “non può permettersi una discontinuità amministrativa”, pena ripercussioni nei rapporti con Provincia e Regione.

Sarebbe interessante sapere, aspettando i fatti, cosa ne pensa di queste affermazioni!

Farebbe bene a pensare e intervenire sulle reclamate questioni del territorio, che il suo schieramento amministra ormai da 65 anni e dove, l’alternanza non può essere per lui una scusante.

Il suo intervento esalta anche la mancanza di coraggio politico, quello che invece le nuove leve reclamano, forti di un messaggio pastorale che ha lasciato un segno, fortunatamente, indelebile.

Richetti oltre che a mettere in evidenza una mancanza di “galateo” conferma che la sua è una politica da vetrina, già addomesticata, vecchia, di parte, gestita a tavolino e sulle spalle della gente.

Anche il suo trascorso politico lascia spazio a critiche interpretazioni.

Caselli ha fatto bene ad invitare Renzi ad una tavola rotonda e soltanto confermando la partecipazione, il primo cittadino toscano dimostra con i fatti le sue parole di rinnovamento che vanno certamente condivise per rilanciare una politica più vicina e rappresentativa del territorio.

In futuro “il coraggio di provare” sarà trascinatore di una nuova politica ormai necessaria per tutti.

Valerio Giacobazzi  capolista PDL Formigine