“Nei confronti dei nuovi clandestini sbarcati sulle coste italiane e di quelli arrivati a Modena non devono essere fatte deroghe. L’emergenza che sta subendo il nostro Paese richiede il contributo di tutti i Centri di Identificazioni ed Espulsioni sparsi per l’Italia. Quindi anche Modena deve fare la sua parte.Detto questo però passata l’emergenza il rimpatrio per loro dovrà essere certo e celere. La richiesta di status di rifugiato politico non può essere utilizzata come disperato tentativo di trovare una scorciatoia per rimanere nel nostro paese senza averne alcun diritto.

Lo afferma l’Onorevole Isabella Bertolini, Vicepresidente dei Deputati del PDL e Coordinatore provinciale del partito a Modena in merito all’arrivo al Cie di Modena di 50 immigrati provenienti dalla Tunisia.

“Sinceramente non capiamo su quali basi e per quali motivazioni il Sindaco Pighi si sia subito affrettato a considerare di fatto i nuovi arrivati come rifugiati politici, prevedendo già nei loro confronti permessi di soggiorno straordinari e percorsi per fare in modo che questi clandestini rimangano sul nostro territorio. Per noi i clandestini, una volta verificato il loro status, devono essere rispediti da dove sono venuti. Senza se e senza ma”.