Un musicista ricco di brillanti idee, aperto a molteplici influenze contemporanee, ma con forti radici nella storia del jazz: è Seamus Blake, giovedì 9 dicembre a partire dalle ore 21.30 sul palco del Baluardo della Cittadella. Sassofonista di doti tecniche e pensiero musicale superiori, possiede un’eccellente tecnica e un suono carismatico, che coniuga a una grande sensibilità e a una non comune sapienza espressiva. Blake è considerato uno dei migliori esponenti al mondo del sax tenore. Nato a Londra e cresciuto in Canada, da diversi anni risiede a New York, dove ha avuto modo di collaborare tra gli altri con John Scofield, la Mingus Big Band, Conrad Herwig, Alex Sipiagin e Dave Douglas, oltre che a suonare e incidere a proprio nome e come sideman in varie formazioni comprendenti suoi pari quali Chris Cheek, Jorge Rossy, Kevin Hays, Larry Grenadier e Bill Stewart. La sua classe di grande improvvisatore ha ottenuto un importante riconoscimento nel 2002, anno in cui Blake ha vinto il prestigioso Thelonious Monk Award come migliore sassofonista, premio assegnatogli da una giuria comprendente Wayne Shorter, George Coleman e Joshua Redman. In questo tour Blake presenta il suo nuovo progetto, una band in cui il suo gusto per l’elettronica e le contaminazione di generi, sempre presenti nel suo lavoro accanto alla perfetta conoscenza della tradizione, trovano una collocazione ideale accanto a tre formidabili e eclettici musicisti quali il pianista/tastierista Scott Kinsey, a lungo collaboratore di Scott Henderson e Gary Willis nella storica band “Tribal Tech”, nonché di Kurt Rosenwinkel e Nicholas Payton, Tim Lefebvre al basso elettrico, che ha collaborato tra gli altri con Chris Potter e Uri Caine, e Gary Novak alla batteria, che ha collaborato tra gli altri con Chick Corea, Bob Berg, Natalie Cole e David Sanborn.

Giovedì 9 dicembre h. 21.30. Ingresso € 12,00 – ridotto soci Modena Jazz Club € 10,00