Nei giorni scorsi il Comitato Cittadino di Viano è stato invitato presso la sede del Servizio Pianificazione Territoriale, Ambiente e Politiche Culturali in via Guido da Castello n. 13 ad un incontro sul “caso Amianto” a seguito delle nostre recenti segnalazioni sulla stampa locale.

All’incontro erano presenti il sottoscritto in qualità di Presidente del Comitato Viano, il Sig. Guerra Giuliano (residente nel nuovo Quartiere Via Kafka a Villa Bagno) che ha segnalato diversi casi nella sua zona, il Dott. Giuseppe Liuzzi, Responsabile U.O. Gestione Rifiuti della Provincia di Reggio Emilia e l’Assessore provinciale all’Ambiente Mirko Tutino.

L’assessore Tutino si è congratulato con il nostro gruppo e con gli amici di Villa Bagno rappresentati dal Sig. Guerra Giuliano per aver effettuato e segnalato tramite rilievi fotografici numerosi casi dove viene riscontrato sovrabbondanza di amianto sul territorio al fine di sensibilizzare i cittadini sui rischi dell’esposizione.

L’assessore Tutino e il Dott. Liuzzi hanno consigliato di coinvolgere anche l’ARPA nel caso dovessero emergere dai nostri sopralluoghi gravi casi che potrebbero mettere a rischio la salute delle persone.

Abbiamo inoltre anticipato all ‘Assessore un’iniziativa decisa a maggioranza dal nostro Comitato coinvolgendo anche diversi amici di Scandiano, Villa Bagno e Rubiera al fine di sensibilizzare e informare maggiormente le persone (senza creare allarmismi) tramite un volantinaggio che possa spiegare a tutti cos’è l’amianto e come comportarsi in caso di situazioni dove sono presenti sfaldamenti, crepe e/o rotture (tipo tettoie).

L’ Assessore Tutino ci ha inoltre informato che nei prossimi mesi anche la Provincia si attiverà tramite una campagna informativa ad ampio raggio per affrontare questo spinoso argomento.

Purtroppo continuiamo ancora a riceve a distanza di alcune settimane dalla nostra iniziativa “Un giro in Bicicletta alla ricerca di Eternit” diverse email e\o segnalazioni di situazioni del genere e ci si rende conto di quanto amianto c’è ancora in giro.

Bisogna ricordare che l’amianto rappresenta un pericolo per la salute a causa delle fibre di cui è costituito e che possono essere presenti in ambienti di lavoro e di vita e inalate.

Il rilascio di fibre nell’ambiente può avvenire o in occasione di una loro manipolazione/lavorazione o spontaneamente, come nel caso di materiali friabili, usurati o sottoposti a vibrazioni, correnti d’aria, urti, ecc.

L’esposizione a fibre di amianto è associata a malattie dell’apparato respiratorio (asbestosi, carcinoma polmonare) e delle membrane sierose, principalmente la pleura (mesoteliomi).

Le esposizioni negli ambienti di vita, in generale, sono di molto inferiori a quelle professionali, pur tuttavia non sono da sottovalutare perchè l’effetto neoplastico non ha teoricamente valori di soglia.

Uno dei tanti messaggi che abbiamo ricevuto e ci ha particolarmente colpito è una dichiarazione del professor Severino Bruna, primario del reparto di pneumologia del San Luigi: “L’amianto rappresenta da sempre uno dei componenti principali della crosta terrestre e, finchè riposa sotto terra non è in grado di rivelare la propria attività patogenetica. L’intelligenza sta nel non smuoverlo”.

Infine vogliamo ringraziare la Provincia di Reggio Emilia in particolare l’Assessore Tutino e il Dott. Liuzzi per la massima attenzione e disponibilità dimostrata per il nostro piccolo impegno sociale per un errore del passato, un problema del presente, una minaccia per il futuro, l’amianto.

(il Presidente del Comitato Cittadino VIANO, IVAN MARINO)