“Il Pd dovrebbe sapere che la priorità del burqa integra e non esclude le altre sia economiche che sociali. Solo una visone miope della gestione amministrativa della città può portare ad un ragionamento che metta in concorrenza un provvedimento rispetto ad un altro. Le priorità, infatti, camminano tutte a braccetto nelle varie tematiche: un’Amministrazione Comunale capace deve essere in grado di affrontarle tutte, a 360 gradi”.
L’Assessore alle Pari Opportunità del Comune di Sassuolo Claudia Severi risponde in questo modo al segretario cittadino del Pd Sonia Pistoni.
“Il fatto che l’intera economia mondiale, non solo Sassuolo, sia attraversata da una crisi senza precedenti – prosegue l’Assessore Severi – è noto a tutti così come conosciute ed incontrovertibili sono le azioni che questa Amministrazione comunale ha messo e metterà in campo per contribuire a lenire il più possibile le difficoltà delle famiglie sassolesi. Affrontare la crisi, con i pochi strumenti che un ente locale ha a disposizione, però, non significa girarsi dall’altra parte per fingere di non vedere quale barbarie sia il Burqa. La crisi economica non esime chi governa dal dovere di difendere in primis le proprie tradizioni nonché le proprie conquiste di libertà e di civiltà. La difesa della dignità umana è il presupposto propedeutico per lo sviluppo di ogni altra tematica a cui gli i amministratori sono chiamati. E’ la cartina tornasole dei valori che guidano un’ amministrazione. Nessun alibi dunque per consentire ancora sul nostro territorio questa forma di tortura psicologica e fisica . I diritti delle donne, conquistati grazie a secoli di lotte e rivendicazioni che nonostante la sua giovane età Sonia Pistoni dovrebbe conoscere, non possono essere messi in secondo piano rispetto a nulla. Affrontare un solo problema per volta, rimandando gli altri alle calende greche – commenta Claudia Severi – non è nel dna di questa maggioranza che oggi governa Sassuolo. Viceversa la politica monocorde e poco lungimirante che per oltre sessant’anni ha guidato Sassuolo, bocciata dal voto dei cittadini ci ha consegnato la città. Crisi economica, disoccupazione, sicurezza, riqualificazione urbana, lavori pubblici, recupero di una dignità consona ad una città come Sassuolo per troppo tempo relegata a dormitorio – conclude l’Assessore alle Pari Opportunità del Comune di Sassuolo Claudia Severi – sono tutti problemi, la maggior parte dei quali ereditati da anni di mal governo, ben chiari all’Amministrazione e che, al pari del Burqa, la Giunta sta affrontando contemporaneamente con strumenti efficaci ed efficienti”.