Il Teatro De André ha fatto da cornice alla presentazione svoltasi giovedì sera di fronte a oltre 140 persone presenti, da parte del Sindaco, dell’Assessore ai lavori pubblici Enrico Magnani e del responsabile dell’ufficio lavori pubblici Corrado Sorrivi, degli interventi per la realizzazione dei sottopassi di via Santa Rizza e via Aldo Moro e le principali modifiche alla viabilità del capoluogo e delle frazioni.
Per ciò che riguarda la Strada Pedemontana è stato ribadito che ci si sta avviando alla conclusione del percorso che vede la verifica dei lavori fatti, prima della firma da parte di Comune e Provincia, per la presa in carico definitiva della strada, mentre sulle barriere fonoassorbenti di Dinazzano, dal cinque novembre si apriranno le buste per l’assegnazione del bando stesso. Sempre relativamente alla Pedemontana, nelle prossime settimane si amplierà la sezione stradale di via Fiorentina per rendere l’ingresso unico di Casalgrande sulla via stessa, un accesso di dimensioni e importanza congrui con la rilevanza della nuova strada di imminente apertura.
Nella seconda parte della serata, sono stati presentati i progetti e le fasi di cantiere dei due sottopassi, e per pura casualità proprio ieri l’Ati (Associazione temporanea d’impresa), che raggruppa tre imprese del territorio reggiano e si è aggiudicata l’appalto, ha sottoscritto il contratto con Fer per la realizzazione degli interventi stessi. I cantieri dei sottopassi prenderanno il via con l’inizio del 2011, mentre in queste settimane saranno svolte alcune verifiche di natura burocratica necessarie sugli aspetti contrattuali, per scavalcare il periodo natalizio e potere partire a pieno regime con le opere a inizio anno. Va sottolineato che i due cantieri non produrranno il blocco dell’attraversamento Nord-Sud del comune, visto che la realizzazione di quello su Aldo Moro avverrà al di fuori della sede stradale della stessa, che quindi rimarrà sempre aperta.
“Le fasi di cantiere con relative modifiche alla viabilità -ha spiegato il Sindaco Andrea Rossi- saranno segnalate dagli uffici, per informare adeguatamente la cittadinanza. Siamo consapevoli che questi cantieri produrranno alcuni disagi negli attraversamenti nel nostro comune, e i cittadini, ai quali chiedo di portare pazienza per il periodo di realizzazione delle opere, vedranno modificate le proprie abitudini nel traffico e nella circolazione del paese. Essi sono interventi fondamentali in quell’opera di ricucitura e di riqualificazione del nostro paese, migliorandone di conseguenza, una volta concluse le opere nel maggio 2012, l’aspetto e l’impianto della mobilità urbana. Il costo complessivo di questa operazione infrastrutturale, denominata: “Interventi e opere collegate all’ampliamento dello scalo Dinazzano” -ha concluso il Sindaco-è di circa 7 milioni di euro”.
Tra le fasi di cantiere più rilevanti, vogliamo ricordare:
Area Via S. Rizza:
operazioni propedeutiche consistenti nel tracciamento, bonifica degli ordigni bellici, spostamento servizi interrati interferenti con le opere (condotte gas, acqua e fognature, linee energia elettrica e telefono); realizzazione della nuova rotatoria nell’incrocio tra Via Santa Rizza, Via Fiorentina e Via Statale; realizzazione del sottopasso ferroviario senza interruzione del servizio di trasporto; realizzazione delle rampe stradali interrate di collegamento nuova rotatoria e Via Berlinguer; completamento con le opere di finitura ed impianti quali pavimentazioni stradali, fognature, illuminazione pubblica, verde di arredo.
Area V. A. Moro:
operazioni propedeutiche consistenti nel tracciamento, bonifica degli ordigni bellici, spostamento servizi interrati interferenti con le opere (condotte gas, acqua e fognature, linee energia elettrica e telefono); realizzazione di nuova rotatoria a servire Via Statale, Via Liberazione ed il nuovo percorso verso il quartiere di Via Braille ed il sottopasso Stazione, con eliminazione dell’incrocio semaforizzato tra Via Statale e Via A. Moro–Via Liberazione; realizzazione del sottopasso ferroviario posto tra Via A. Moro e la stazione senza interruzione del servizio di trasporto; realizzazione delle rampe stradali interrate; completamento con le opere di finitura ed impianti quali pavimentazioni stradali, fognature, illuminazione pubblica, verde di arredo.