“Ad essere poco chiare ed inutili non sono solo evidentemente le immagini delle telecamere di videosorveglianza in funzione in zona Tempio, ma anche le risposte dell’Assessore Marino sul loro malfunzionamento”. Così il Presidente della Circoscrizione n. 1 Centro Storico Roberto Ricco, in replica alle dichiarazioni dell’Assessore sulla qualità delle immagini delle telecamere di videosorveglianza.

“A non essere stati identificati non erano solo i numeri della targa dello scooter prima di essere coperti, ma anche l’aggressore. Dire che le telecamere funzionano quando il caso è nato dal loro probabile malfunzionamento, è aggirare il problema, cosa di cui Marino e compagni sembrano specialisti. Marino ha ragione solo quando si smentisce. E’ vero che la telecamera è solo uno degli strumenti usati per contrastare il crimine, così come è vero che gli altri strumenti che Marino aveva l’impegno e la responsabilità di attivare, come i controlli costanti rispetto alla prostituzione, allo spaccio e all’attività dei negozi etnici sono rimasti sulla carta. Chiediamo a Marino di ricordare gli impegni presi e non onorati per la sicurezza in zona Tempio – Piave, anche al suo compagno assessore Sitta, più pronto ad attaccare che ad ascoltare i cittadini e i comitati che denunciano i problemi. Non è dicendo che non esistono che i problemi si risolvono”.