Per vendere la sua BMW 320 aveva pubblicato un annuncio su Internet. In questo modo un imprenditore 27enne modenese era riuscito a trovare un acquirente interessato alla vettura. Però, che dopo la transazione di vendita e la consegna dell’auto, i due che hanno effettuato l’acquisto si sono rivelati truffatori avendo pagato i 19.000 euro concordati con un assegno di pari importo risultato poi tratto su un conto corrente estinto. Il venditore si è rivolto ai carabinieri che, fatte le dovute indagini, hanno denunciato i due truffatori, due giostrai parmigiani con precedenti specifici: un 46enne originario di Ronco Scrivia (GE) e residente a Fidenza ed un 34enne nativo di Montichiari (BS) e residente a Parma, chiamati a rispondere del reato di truffa in concorso.