Provincia di Reggio Emilia ha promosso un innovativo studio del verde in collaborazione con il Consorzio fitosanitario provinciale che ha realizzato una meticolosa opera di rilevazione, catalogazione e valutazione del verde urbano. Questo importante lavoro – che ha interessato il patrimonio arboreo della Provincia e, al momento, di 17 Comuni, per un totale di 25.932 alberi – è ora sfociato in un volume, CensiRE, che guida il lettore alla riscoperta di un tesoro spesso dimenticato: quello del verde urbano, pubblico o privato, che abbellisce le nostre città, i paesi e le abitazioni private. Censimento e guida sono stati presentati questa mattina in Provincia dall’assessore alla Qualità dell’aria Alfredo Gennari e dal direttore del Consorzio fitosanitario provinciale Anselmo Montermini, alla presenza di rappresentanti dei Comuni coinvolti e degli sponsor Associazione giardinieri Reggio Emilia, Cmr ed Irrigazione.

Il volume nasce dal progetto “CensiRE” – Censimento del verde pubblico in provincia di Reggio Emilia – promosso dalla Provincia di Reggio Emilia e dal Consorzio fitosanitario, con il coinvolgimento di molti Comuni reggiani. Oggetto del censimento, il patrimonio arboreo pubblico di pertinenza della Provincia e di 17 Amministrazioni comunali (Albinea, Bagnolo in Piano, Cadelbosco Sopra, Canossa, Castelnovo Monti, Cavriago, Correggio, Gattatico, Gualtieri, Guastalla, Luzzara, Montecchio, Quattro Castella, Reggio Emilia, Rolo, Rubiera e Sant’Ilario d’Enza), con l’obiettivo di giungere al completamento dei rilevamenti sull’intero territorio provinciale entro i prossimi 5 anni.

Grazie al progetto è stato creato un database informatizzato, disponibile e consultabile sul sito www.censire.it. Uno strumento importante che permette la condivisione delle informazioni raccolte da parte di altri Enti, semplici cittadini e professionisti impegnati nella gestione del verde, allo scopo di confrontare e scambiare esperienze e risultati, utili al miglioramento della conoscenza e della gestione del verde pubblico. Contributi di apprezzati professionisti legati al mondo del “verde ornamentale”, e gli apporti delle Amministrazioni pubbliche, che illustrano la loro esperienza in merito alla gestione del patrimonio arboreo pubblico, completano il quadro dell’opera, sottolineando l’importanza delle piante negli ambienti antropizzati e, di conseguenza, la necessità di una valorizzazione e gestione moderna dei patrimoni pubblici.

“Il verde pubblico – ha detto l’assessore Alfredo Gennari – è un’importante risorsa per i centri urbani ed un valore aggiunto per il nostro territorio. In questo contesto, un ruolo di grande importanza è svolto dai parchi, dalle aree verdi urbane e da quelle intorno ai centri abitati, che influiscono positivamente sulla qualità della vita delle persone che vi abitano o lavorano, sulla qualità dell’aria e, più in generale, sull’ambiente e sull’aspetto stesso del paesaggio. Come viene illustrato in maniera dettagliata nel libro, oltre a censire il numero e la distribuzione degli alberi, il lavoro ha permesso di acquisire informazioni anche sul loro stato di salute, consentendo così di procedere a interventi tempestivi di salvaguardia, favorendo una gestione efficiente del verde pubblico. Conoscere e preservare questi ambienti significa preservare un importante patrimonio del nostro territorio. E speriamo che questo volume, frutto della collaborazione di tanti Enti, a cui vanno i miei ringraziamenti, contribuisca in questo senso”.

“Le piante censite sono state oltre 25.000, tutti esemplari arborei radicati esclusivamente in ambiti in aree verdi pubbliche e parchi comunali o lungo le strade – ha spiegato il direttore del Consorzio fitosanitario provinciale Anselmo Montermini – La specie maggiormente presente è risultato il Tiglio (14%) che spesso viene utilizzato come corredo ai viali cittadini. Molto presenti anche il Platano, il Bagolaro, l’Ippocastano. Sorprendentemente meno consistente è la presenza del Cedro, specie maggiormente presente nel verde privato”.

I cittadini interessati alla guida possono rivolgersi alla Provincia di Reggio Emilia (tel. 0522.444340; mail: f.ruggeri@mbox.provincia.re.it) o al Consorzio fitosanitario (tel. 0522.271380: mail info@fitosanitario.re.it).

foto: Montermini e l’assessore Gennari con la guida