“Dopo la bocciatura del Tar e del consiglio di Stato il ministro deve venire in parlamento a dire come pensa di sciogliere quella matassa ingarbugliata che lei stessa ha creato tagliando gli orari di lezione degli istituti tecnici e professionali nelle classi successive alla prima cioè in quelle classi estranee alla sua epocale riforma. Il caos che ne è seguito merita un’assunzione di responsabilità: la chiedono gli studenti che si sono visti sottrarre ore alla loro formazione e i docenti che ci hanno rimesso il posto”.Così la capogruppo del Pd nella commissione Cultura della Camera, Manuela Ghizzoni che annuncia di aver presentato una interrogazione parlamentare sul tema.