Oggi (1 ottobre 2010) alle ore 18.30 lo scrittore Niccolò Ammaniti ha incontrato il suo pubblico al Cinema Eden di Carpi. Nella sala gremita, che ha registrato il tutto esaurito, una platea entusiasta ha ascoltato l’autore romano raccontare i passi che l’hanno condotto, dal suo primo libro uscito quasi per caso – o “per la classica botta di culo” come ha ironicamente detto lo stesso scrittore – all’ultimo romanzo, Che la festa cominci. Gli altri temi toccati sono stati il suo rapporto con il cinema, dato che molti dei suoi libri sono stati portati sul grande schermo da illustri registi:”Per me è stato davvero molto bello lavorare in quell’ambiente – ha aggiunto Ammaniti – perché quella dello scrittore è una vita essenzialmente solitaria, mentre per la lavorazione dei film ho avuto la possibilità d stare a contatto con molte persone dai talenti più diversi, scambiando con loro idee e stimoli”.
Alla chiacchierata è seguito il reading di Comunque io, praticamente, non l’ho tradita, un suo esilarante racconto sugli imprevisti che possono capitare ad un rapporto tra coniugi quando è sul punto di logorarsi.
L’incontro è stato concluso dal Premio Loria speciale della giuria, consegnato dal sindaco Enrico Campedelli, dopo la lettura delle motivazioni del membro della giuria Marco Marchi.
In serata la proiezione in Auditorium Loria di Via Volontà numero 9, alla presenza degli attori Rolando Ravello e Filippo Scurati e, in teatro, l’incontro con il fumettista e disegnatore Gipi e lo spettacolo Essedice, scritto dallo stesso e interpretato dalla Compagnia i sacchi di sabbia.