Dal 21 marzo al 4 aprile, la Nazionale italiana di nuoto guidata dalla campionessa olimpica Federica Pellegrini sarà a Reggio Emilia per effettuare la preparazione atletica in vista degli Assoluti nazionali e dei Campionati europei.

Lo stage collegiale degli atleti italiani sarà dedicato ad Alberto Castagnetti, l’allenatore della nazionale improvvisamente scomparso lo scorso ottobre che ha sempre avuto un rapporto di amicizia con la città del Tricolore e ha più volte elogiato la qualità della piscina comunale di via Melato.

A dieci anni dal primo allenamento della squadra olimpica nel principale impianto natatorio reggiano, dopo il quale Massimiliano Rosolino conquistò l’Oro e sventolò il Primo Tricolore sul podio di Sidney, per due settimane i sette migliori atleti italiani del momento torneranno a tuffarsi nella vasca da 50 metri e saranno ospiti di una città che ha sempre accolto con entusiasmo e affetto gli azzurri del nuoto.

“La presenza della nazionale di nuoto a Reggio ci onora – ha detto oggi l’assessore allo Sport del Comune di Reggio Emilia Mauro Del Bue, presentando l’evento alla stampa insieme all’organizzatore Giorgio Cimurri – e conferma ancora una volta che il nostro impianto è tra i migliori sul territorio italiano. Questo risultato è dovuto anzitutto a Giorgio Cimurri, ma anche alla partecipazione del mondo sportivo della città, in particolare della società Reggiana nuoto e delle società sportive.”

Alla presentazione di oggi ha partecipato anche i presidenti provinciali del Coni Doriano Corghi, dell’Uisp Mauro Rozzi e della Reggiana Nuoto Marco Del Monte.

La nazionale italiana sarà composta, oltre che dalla campionessa olimpica e mondiale Pellegrini, dagli altri campioni di livello internazionale Emiliano Brembilla, Luca Marin, Federico Colbertaldo, dalle giovani promesse del nuoto Gianluca Maglia, Joseph Davide Natullo, Cesare Sciocchetti e dai tecnici della squadra.

Gli atleti effettueranno gli allenamenti a porte aperte, ogni giorno dalle 8.30 alle 10.30 e dalle 16.30 alle 18.30, nella vasca da 50 metri, dove nel frattempo potranno proseguire le normali attività e gli allenamenti dei nuotatori reggiani.

Concludendo l’incontro, riferendosi al complesso degli impianti sportivi di via Melato e via Terrachini l’assessore Del Bue ha anche annunciato che è allo studio un progetto che consenta la futura unificazione materiale e gestionale degli impianti storici dedicati a nuoto, atletica e tennis, che nelle intenzioni dovrebbero costituire un unico ‘Polo sportivo’.