Nessuna scelta politica e amministrativa è neutra: anche quando ci si lava le mani come Ponzio Pilato davanti ad una decisione che coinvolge tanta gente. Questo è quanto avvenuto a Modena con l’area dell’ex Consorzio Agrario. Dove doveva nascere un nuovo supermercato, ora probabilmente nasceranno case.
Il risultato di queste scelte è quello che leggiamo oggi: a Sassuolo dove la pluralità dell’offerta è superiore, ovvero dove oltre alle Coop esistono altri marchi, con insediamenti importanti, la spesa costa meno.
E lo dicono tante fonti: “A Pisa e Firenze da anni la concorrenza tra Esselunga e Coop ha determinato, secondo i risultati dell’ultima indagine di Altroconsumo sulla convenienza dei supermercati, un livello di prezzi del 20% inferiore rispetto alla media nazionale. Ciò testimonia una forte tensione concorrenziale in tutte le città in cui Esselunga è presente che porta ad un generale abbassamento dei prezzi cittadini” [Fonte: Altroconsumo, Comunicato del 24 settembre 2007].
Quindi le contestazioni di oggi di Coop mal si sposano con quanto, da anni, le associazioni di consumatori dicono. Per questo sarebbe stata una decisione politicamente corretta, e a favore dei cittadini provare a trovare una soluzione perché un’altra voce del mercato trovasse posto nel panorama modenese. La politica deve potersi assumere certe responsabilità: è suo dovere farlo, fa parte del patto elettorale.
(Avv. Luca Ghelfi, Consigliere Provinciale – PDL)