Sarà il sindaco di Bologna Flavio Delbono ad inaugurare domani alle 10 la 45/a edizione del Saie, il salone internazionale dell’edilizia, uno degli appuntamenti più importanti del calendario di BolognaFiere. Gli espositori sono 1530 di cui 320 esteri su un’area espositiva di 235 mila metri quadrati con 16 padiglioni e sei aree esterne che coprono tutto il quartiere.L’edizione di quest’anno guarda alle ‘nuove culture del costruire’ che costituiscono il filo conduttore di tutta la rassegna: quindi efficienza energetica, sostenibilità ambientale, innovazione nelle soluzioni e nei materiali, le nuove proposte per il social housing in una società che vede crescere l’emergenza casa per i fenomeni migratori, la precarizzazione dei rapporti di lavoro, l’invecchiamento della popolazione e l’aumento degli anziani soli.
Ma al salone (l’anno passato ci furono oltre 170 mila visitaori), che sarà aperto fino al 31 ottobre, si parlerà anche di tecnologie per la prevenzione del rischio sismico con una mostra specifica organizzata in collaborazione con il dipartimento Distart della facoltà di ingegneria dell’ ateneo di Bologna. Altro appuntamento in calendario nella giornata di inaugurazione è la presentazione del rapporto ‘Saienergia’ sulle dinamiche e le potenzialità del mercato dell’efficienza energetica in edilizia. L’obiettivo dello studio, realizzato dal Cresme, che verrà illustrato in un convegno in programma alle 14,30 è misurare al 2009 con la proiezione al 2010 l’impatto economico dell’efficienza energetica sul settore. Il cuore mostra ha come titolo ‘low cost, low energy e architectural quality” per una nuova stagione del social housing a cui si affianca un convegno internazionale ed un volume di approfondimento. Accanto un concorso riservato a studenti e giovani progettisti dedicato alle soluzioni abitative sostenibili ed a basso costo e a basso consumo energetico.