Lavoro_MetalmeccaniciIn merito al contratto dei metalmeccanici trasmettiamo una dichiarazione di Michele Andreana, responsabile Lavoro del Partito democratico di Modena.

«Con la firma dell’accordo separato di ieri, sottoscritto da Federmeccanica, FIM e UILM, con l’esclusione della FIOM, si chiude, forse definitivamente, una fase durata per oltre vent’anni di rapporti sindacali basati sul patto di unità d’azione tra le organizzazioni sindacali e su regole condivise con le controparti.  L’accordo di ieri, che è conseguente all’accordo separato sul modello contrattuale di qualche mese fa,evidenzia la crisi di quel modello e la necessità di definire nuove regole che disciplinino la rappresentanza, il mandato a contrattare per nome e per conto dei lavoratori, la democrazia sindacale. Appare evidente che far votare soltanto gli iscritti al sindacato, quando solo una parte delle organizzazioni ha sottoscritto l’accordo, non è sufficiente a garantire l’espressione della reale volontà della maggioranza dei lavoratori su materie che le riguardano direttamente. Per questo ritengo necessario, per evitare scontri e tensioni improprie, che l’accordo sottoscritto sia sottoposto al pronunciamento e alla validazione democratica di tutti i lavoratori metalmeccanici. Di una validazione democratica ne trarrebbe giovamento l’accordo sottoscritto, le organizzazioni che l’hanno stipulato, i lavoratori e tutto il Paese».