Sono state 777.500 le analisi effettuate nell’anno appena trascorso per individuare la presenza del cosiddetto morbo della mucca pazza e in 115 casi l’esito è stato positivo. Il bilancio è del ministero della Salute.
Dall’inizio del 2003 ad oggi, sottolinea infatti il dicastero in una nota, sono stati effettuati 777.500 test antiprione.
Altri 776 campioni sono stati sottoposti al test e si è in attesa del responso finale. Complessivamente, dal primo gennaio 2001, da quando cioè il controllo è diventato obbligatorio, sono state eseguite 1.989.767 analisi per verificare la presenza del cosiddetto morbo della mucca pazza, a cui vanno aggiunti altri 1.446 test effettuati nel 2000.
Le analisi, afferma il ministero, hanno rivelato finora 115 casi di encefalopatia spongiforme bovina in Italia, di cui 50 individuati nel 2001, 36 nel 2002 e 29 nel 2003.