Il Consiglio provinciale, con un ordine del giorno approvato nella seduta di ieri pomeriggio, ha espresso piena solidarietà alle lavoratrici e ai lavoratori dell’Alto e Medio Reno “che stanno vivendo un momento molto difficile e assicura pieno appoggio e sostegno per le iniziative che eventualmente saranno intraprese volte a difendere i posti di lavoro”.Il Consiglio si dice inoltre particolarmente preoccupato per “lo stato in cui versa il Gruppo Oerlikon-Graziano e auspica che il Piano industriale che verrà presentato alle parti sociali entro la fine dell’anno, contenga garanzie serie e tangibili per la salvaguardia occupazionale ed una concreta prospettiva di consolidamento dello stabilimento produttivo di Porretta Terme”.
Il Consiglio chiede infine alla Presidente della Provincia “di mantenere monitorata la situazione in accordo con le organizzazioni sindacali, le Istituzioni locali, per assumere eventuali ulteriori iniziative e determinazioni”.
Come si ricorda nel testo approvato, negli ultimi mesi le imprese del territorio montano hanno previsto periodi più o meno lunghi di cassa integrazione e molte lavoratrici e lavoratori con contratti atipici sono stati i primi a rimanere senza lavoro. Nell’immediato la situazione più preoccupante sembra quella del Gruppo Oerlikon-Graziano, in cui lavoranopiù di 300 persone, che ha aperto un periodo di cassa integrazione straordinaria che arriverà fino all’ottobre del 2010 dopo il quale il futuro dello stabilimento sembra decisamente a rischio.
L’ordine del giorno, presentato dal Presidente del gruppo Prc-Pdci Giovanni Venturi, è stato votato per parti separate. La votazione del testo dell’odg integrale ha avuto 18 voti a favore (Pd, Idv, Prc-Pdci) e 8 astenuti (Pdl, Lega, Udc). La votazione senza il paragrafo che faceva riferimento al fatto che “purtroppo in Italia è totalmente assente una seria politica industriale da parte del Governo” ha invece ricevuto l’unanimità dell’aula.