La poesia letta, recitata, cantata; la poesia classica, contemporanea e internazionale e quella reinterpretata dagli occhi incantati dei bambini. Tutto questo nella seconda giornata della kermesse poetica che coinvolge otto comuni della provincia di Modena: tra piazze e rocche dei borghi medievali gli appuntamenti di domani, venerdì 25 settembre, cominciano fin dal mattino e proseguono per l’intera giornata che si conclude con due performance teatrali in compagnia di grandi nomi dello spettacolo, Pippo Delbono e Moni Ovadia.
La follia è la protagonista dell’appuntamento di domani sera alle ore 20.30 al Centro Culturale di Marano (Mo), portata in scena da un interprete, regista e mimo nella cui stessa carriera la follia ha un ruolo fondamentale: Pippo Delbono, che da anni porta emarginati e folli sui palcoscenici d’Europa a indagare il senso profondo dell’esistenza, a Poesia festival ’09 si misura con la pazzia d’amore recitando versi tratti dall’Orlando Furioso, capolavoro della letteratura del Rinascimento italiano. Delbono, recentemente insignito del Premio Europa Nuove Realtà Teatrali, mette in scena il delirio amoroso del Furioso protagonista del poema cavalleresco e riporta all’attualità i versi cinquecenteschi di Ludovico Ariosto. “Ingiustissimo Amor, perché sì raro corrispondenti fai nostri desiri?”: con questo irrisolto quesito inizia la narrazione dei tormenti di Orlando, rappresentazione eterna di quello struggimento amoroso che, immutato, attraversa epoche e animi umani.
Ma la serata di domani prosegue con un altro grande interprete: alle ore 22.00 è Moni Ovadia il protagonista dell’appuntamento che si tiene nella suggestiva cornice del Castello di Levizzano Rangone (Mo), all’interno della Chiesetta di S.Antonino. L’attore di origini bulgare omaggia la cultura yiddish che da sempre influenza la sua opera di uomo e di artista, con la lettura di alcune poesie ebraiche: da anni Ovadia porta in scena il recupero e la rielaborazione del patrimonio letterario, religioso e musicale degli ebrei dell’Europa orientale (in spettacoli divenuti celebri come Oylem Goylem e Golem), ritenendo il teatro una forma di pensiero e di cultura in grado di misurarsi con i problemi dell’uomo.
Poesia festival ’09 estende il suo respiro ben oltre i confini europei: domani sale sul palco il sudcoreano Kim Ki Dong, poeta, saggista e dottore in teologia che presenta le sue poesie al Centro Culturale di Marano (Mo) dalle ore 17.00. L’autore nasce nel Seosan, provincia di Choong Nam, Corea del Sud, nel 1938. È membro dell’Associazione Internazionale dei poeti, drammaturghi, editori, saggisti e romanzieri (PEN) e dell’associazione degli scrittori coreani. Tra le raccolte pubblicate ricordiamo Beautiful Flowers Drowned in the Heart e una raccolta di poesie autobiografiche Life’s Journey as a Strong and Rapid Wind. Inoltre, ha pubblicato diversi saggi tra cui A Mountain With Histories e Through All My Life. Ha ricevuto, tra gli altri, il Premio Letterario coreano nel 1997 e nel 2004.
Anche la musica, con le suggestioni dei cantautori del passato, poeti della contemporaneità, è protagonista domani a Poesia festival. Luca Carboni, accompagnato da Riccardo Sinigallia, è al centro dell’appuntamento “La poesia e la canzone” al Teatro La Venere di Savignano (Mo) alle ore 19.00. Carboni ha omaggiato col suo ultimo lavoro discografico – co-prodotto da Sinigallia – alcuni grandi della musica italiana, molti dei quali appartenenti alla scuola bolognese di cantautori (come Dalla, Guccini o Lolli) che negli anni ’70 hanno affermato la figura del cantautore-poeta attraverso melodie e parole oggi divenute immortali.
Il venerdì del Poesia festival ’09 comincia con i più piccoli: domani, a partire dalle ore 9.30 al Teatro La Venere di Savignano (Mo) gli alunni delle scuole elementari dei Comuni del Poesia festival entrano ne “Il paese dei bambini”. Assieme a loro l’attrice Sara Tarabusi che anima la mattinata con interventi poetici e letture animate e il poeta calabrese Antonio Nesci.
L’appuntamento con Emanuele Severino previsto per domani pomeriggio è annullato. La partecipazione a tutti gli eventi è gratuita.
