Curata da ERT Fondazione e promossa dal Comune di Castelfranco Emilia, avrà inizio il 20 Novembre 2009. Tredici titoli tra teatro di prosa, comico, danza e operetta, costituiscono la struttura del cartellone della sala. Apre la stagione di prosa La Presidentessa, di Maurice Hennequin e Pierre Veber, per la regia di Massimo Castri. L’allestimento, esito della scuola di Alta Formazione organizzata da ERT Fondazione, restituisce il ritmo serrato e la perfetta costruzione dei personaggi che sono tratti tipici del vaudeville di cui questo testo rappresenta uno degli esempi meglio riusciti.
A seguire Pensaci, Giacomino! di Luigi Pirandello con la regia di Enzo Vetrano e Stefano Randisi. Dopo una tournée di grande successo nella passata Stagione, viene ripreso questo spettacolo che ha ottenuto la candidatura ai Premi Olimpici del Teatro 2009 come migliore spettacolo di prosa
Terzo appuntamento del cartellone, presentato dalla compagnia torinese Teatro di Dioniso, è La scuola delle mogli, uno dei testi più amati, anche se poco noto in Italia, del teatro comico di Molière. Il regista, Valter Malosti, al suo primo incontro con l’autore francese, intende riportare sulla scena il carattere più visionario e farsesco della storia, in cui il protagonista Arnolfo sarà artefice della sua stessa rovina.
Il nuovo anno vedrà sul palco del Dadà uno degli attori più amati dal pubblico italiano: dopo due Stagioni ricche di successi Luca Zingaretti porterà a Castelfranco La Sirena, testo tratto dal racconto Lighea di Giuseppe Tomasi di Lampedusa.
La Stagione prosegue poi con una delle tragedie di William Shakespeare più note: Arturo Cirillo porterà infatti sulla scena Otello, nella doppia veste di regista e interprete, scavando negli abissi della gelosia del Moro per Desdemona.
Erri De Luca sarà protagonista di Provando in nome della madre, tratto dal suo omonimo romanzo, in cui la storia della Natività viene narrata dall’autore restituendo agli spettatori la dimensione più umana e fragile di Maria Maddalena.
L’appuntamento con la danza sarà questa Stagione dedicato al flamenco con Colores Morenos, in cui la compagnia Flamenquevive accompagnerà il pubblico in un viaggio attraverso le tradizioni gitane con musica dal vivo e tre coppie di ballerini.
Chiude il cartellone di prosa Edipo re, uno dei testi più conosciuti e topici della tragedia greca, in cui Franco Branciaroli, grande protagonista della scena italiana, incarna uno dei personaggi più moderni e attuali della tradizione classica.
Anche questa Stagione il Teatro Dadà propone al proprio pubblico il tradizionale cartellone di teatro comico. Ad aprire il 9 gennaio sarà Giuseppe Giacobazzi, personaggio noto al grande pubblico grazie a Zelig, con Una vita da pavura. Lo spettacolo è un concentrato di umorismo romagnolo, nel quale il comico racconta episodi di vita quotidiana analizzando gli stereotipi del romagnolo doc, dai capelli laccati ai Ray-Ban, dalle catene formato gigante alle cravatte dai colori improbabili. Ironia tutta al femminile quella di Geppi Cucciari, che con Si vive una volta. Sola. porta sul palco il mondo delle trentenni single, del loro rapporto con gli uomini e con la Nutella. Il gentil sesso sarà di nuovo protagonista con Francesca Reggiani e Tutto quello che le donne (non) dicono, tra battute fulminee e brucianti, ritratti feroci e veritieri, riflessioni acute e scomode. L’appuntamento di chiusura del cartellone comico sarà dedicato ad un personaggio molto amato dal pubblico castelfranchese: Vito tornerà infatti al Dadà con un nuovo spettacolo che saprà conquistare la platea con momenti di assoluta comicità. Ricordiamo infine il tradizionale appuntamento con l’operetta: il 3 marzo la Compagnia Corrado Abbati porterà sul palco del Dadà la musica e le danze di Madama di Tebe.
La campagna abbonamenti per i nuovi abbonati ha già avuto inizio. Per informazioni e prenotazioni: Teatro Dadà piazzale Curiel, 26 Castelfranco Emilia (MO) tel: 059/927138 – fax: 059/959378 – e-mail – web.