La prima domenica di settembre la rassegna Gli Ori della Terra Reggiana vede protagonisti i prodotti del contadino a Bagnolo in Piano, all’insegna della valorizzazione e riscoperta degli antichi sapori nostrani nella direzione di un percorso, quello proposto appunto dagli Ori, all’interno del quale gastronomia, cultura, arte, turismo si intersecano per creare situazioni ed eventi che avvicinano il pubblico alle tradizioni della nostra terra emiliana. Le nostre radici culturali, le conoscenze che da generazioni portiamo avanti, l’allegria della condivisione di momenti anche ludici e “mangerecci” sono le linee guida di questa manifestazione che fino a dicembre prevede una lunga serie di appuntamenti che si svolgono in 20 Comuni della provincia di Reggio Emilia, dal Po alla pedecollina, dalla montagna alla città storica: Bibbiano, Albinea, Fabbrico, Rolo, Novellara, Castelnovo ne’ Monti, Gualtieri, Bagnolo in Piano, Casalgrande, Boretto, Reggiolo, Rio Saliceto, Guastalla, San Martino in Rio, Correggio, Carpineti, Viano, Scandiano, Rubiera, Campagnola Emilia. Si tratta di un’occasione importante di scambio e confronto per tutti i Comuni coinvolti, che possono così offrire nuovi stimoli ed opportunità ad un pubblico vario ed eterogeneo di radicarsi sul territorio. La rassegna è promossa dalla Provincia di Reggio Emilia all’interno delle attività della Biennale del Paesaggio.
La manifestazione di Bagnolo si svolge dalle ore 9 alle 23 in un’ampia area verde a pochi passi dalla piazza principale e quindi proprio al centro del paese (antistante il vecchio edificio della Scuola Elementare). Vi sarà uno spazio riservato all’ambientazione di una fattoria, con esposizione di animali da cortile e da stalla, attrezzi agricoli vecchi e nuovi.
Vi saranno altresì dimostrazioni di alcuni processi di produzione, quali la mungitura del latte, la cottura del formaggio Parmigiano Reggiano, la vendemmia, la preparazione di insaccati, la preparazione del miele, ecc.
Si potranno poi assaggiare e acquistare i prodotti tipici della terra reggiana, grazie ad una serie di stand che offriranno Parmigiano Reggiano, erbazzone, cappelletti e tortelli, salumi, miele, vini tipici (soprattutto Lambrusco) ed altro ancora.
Questa manifestazione, giunta quest’anno alla sua quinta edizione, viene inserita all’interno delle iniziative della Tradizionale Fiera di Settembre, istituita all’inizio del XIX° secolo come fiera prevalentemente commerciale. Affiancata nei decenni successivi da corse di cavalli, esibizioni circensi e serate danzanti, è stata ulteriormente arricchita, in tempi recenti, da iniziative culturali (mostre di fotografia, pittura, scultura, spettacoli di musica e danza) e sportive promosse dall’Amministrazione Comunale in collaborazione con le numerose realtà associative del paese.
La Sagra dei Prodotti del Contadino vuole essere un ritorno alle origini, ripristinando parte di quell’aspetto commerciale che caratterizzò la nascita della Fiera di Settembre.