“I toni dell’intervento del consigliere Manfredini contro la diocesi di Modena sono francamente sconcertanti”. E’ quanto afferma il consigliere regionale del PD Matto Richetti dopo l’attacco del “collega” della Lega Nord contro l’iniziativa di preghiera per le vittime dei viaggi verso l’Europa promossa da Caritas Diocesana, Migrantes, Centro Missionario Diocesano-Animazione e Formazione, APA Porta Aperta.
“Attaccare con tale veemenza la comunità cristiana perché dedica un momento di preghiera a delle persone morte naufraghe nelle acque del mediterraneo mentre cercavano una via di fuga dalla miseria e dalla disperazione, mi sembra segno di un furore ideologico incomprensibile – commenta Richetti – L’odio che Bossi sta fomentando nei confronti della Chiesa sta avendo una spiacevole eco anche a Modena anche perché non si puo’ definire interferenze politica un incontro di preghiera. Si sta parlando di vittime della povertà, della miseria, della speculazione. Si sta parlando di vite umane. Si sta parlando – come ha detto il vescovo di Ivrea Arrigo Miglio – di “naufraghi del mare e della vita. La Chiesa sta come sempre dalla parte della difesa della vita. Sta chiedendo a gran voce di non sacrificare l’intangibile valore della vita e della persona a tutti gli altri criteri da tenere presenti: la legalità, l’affrancamento dalle mafie dei trafficanti di clandestini, la verifica dei motivi per le richieste di asilo, ecc., La Chiesa di Modena non si muove secondo nessuna ideologia politica ma secondo una chiarissima ispirazione cristiana secondo la quale nessuno ha il diritto di intaccare la vita umana che è sacra anche se è povera. Di questo la Chiesa parla, su questo la Chiesa prega. Chiedo, davvero – conclude il consigliere regionale – al di là della polemica politica, piu’ buon senso, piu’ rispetto, meno arroganza di fronte a riflessioni che appartengono alla Chiesa secolare, non al “vangelo” dei giornali quotidiani“.