Giareda 2009 - CS1Si svolge dal 3 all’8 settembre a Reggio Emilia la trentesima edizione della Giareda, sagra della città. Una festa in cui la comunità reggiana si ritrova, riprende il ‘filo del discorso’ dopo le ferie estive, per aprire un altro anno di vita civile e religiosa: è il significato di fondo del discorso inaugurale del sindaco Graziano Delrio (si terrà il 3 settembre) e l’omelia del vescovo Adriano Caprioli che segna l’apertura del nuovo Anno pastorale (nella messa solenne dell’8 settembre). Una festa del dialogo, che unisce senza confondere sacro e profano, invita a fare memoria e a riflettere sull’oggi e sul futuro della comunità reggiana.

E’ la trentesima edizione della Giareda: la sagra rinasce infatti nel 1980, grazie all’impegno della Fabbriceria laica della Ghiara, e in particolare del suo presidente commendator Camillo Rossi, recentemente scomparso, del Comune di Reggio, della Comunità dei Servi di Maria, con la convinta partecipazione del mondo economico e sociale reggiano. Da allora, alla festa religiosa si accostò in modo inconfondibile la festa cittadina, con eventi culturali ed espositivi di qualità, quantità e partecipazione sempre più importanti. La Giareda raccolse così il testimone dell’antica Fiera di Reggio, che dal 1601 al 1861 si teneva ogni anno per otto giorni, a cominciare dal 29 aprile: giorno anniversario della guarigione del sordomuto Marchino, primo miracolo della Madonna della Ghiara.

La Giareda 2009 è stata presentata oggi in una conferenza stampa a cui hanno preso parte lo stesso sindaco Delrio; l’assessore provinciale all’Agricoltura Roberta Rivi; il priore della Comunità dei Servi di Maria, padre Fiorenzo Gobbo; il presidente della circoscrizione Città storica, Gabriele Fossa e la dirigente del servizio Sportello per le imprese del Comune di Reggio, Mara Garuti. Fra i presenti, i membri della Fabbriceria, i rappresentanti Camera di commercio e delle associazioni di categoria, operatori commerciali, la preside dell’Istituto d’arte Chierici Maria Grazia Diana, che collaborano agli eventi.

Anche quest’anno, un pregevole quadro è simbolo della festa. Si tratta dell’Annunciazione degli Eredi di Paolo Veronese (Heredes Pauli – Carlo Caliari, Venezia 1570-1596), il dialogo di fede tra l’arcangelo Gabriele e Maria. L’opera – ha spiegato padre Fiorenzo – per secoli collocata nell’abside della basilica della Ghiara e rimossa nel 1890 per far posto a organo e cantoria, è oggi parte della Galleria Fontanesi dei Musei civici e – ha annunciato il sindaco Delrio – verrà di nuovo esposta nella basilica durante la sagra.

“La festa della Giareda segna ogni anno un nuovo inizio – ha aggiunto Delrio – Le difficoltà di tante famiglie in questo periodo di crisi sono a noi tutti evidenti, perciò quest’anno la Giareda vuole essere anche un segno per uscire insieme da queste difficoltà. La nostra sagra è frutto di un lavoro collettivo, guidato per decenni dal suo principale promotore, il commendator Camillo Rossi: oggi sentiamo più che mai la sua scomparsa, a lui va il ricordo grato della città per il lavoro compiuto al servizio della comunità e, in particolare, della basilica e della sua festa”.

“E’ una festa – ha proseguito il sindaco – che unisce contenuti e virtù laiche e religiose, tradizioni che amiamo e ogni anno rivisitiamo; ed evidenzia l’operosità dei reggiani. La vogliamo celebrare nel segno del dialogo, dell’ascolto, della capacità di comunicazione, come la stessa immagine di quest’anno ci suggerisce”.

L’assessore Rivi ha sottolineato come la presenza del Mercato degli agricoltori, promosso dalla Provincia nell’ambito Giareda, sia “un’importante opportunità per promuovere e conoscere i prodotti tipici della terra reggiana. Poniamo così in evidenza e contribuiamo a sostenere valori, non solo economici, fondamentali soprattutto in tempi di crisi”.

Accanto alle celebrazioni liturgiche – la più importante è l’8 settembre, festa della Natività della Beata Vergine Maria: alle ore 11 nella Basilica della Ghiara, la messa presieduta dal vescovo Caprioli – l’ampio spazio riservato al volontariato, presente negli stand con una trentina di associazioni e la mostra-mercato Pro missioni dell’ordine dei Servi di Maria.

Tanti gli appuntamenti culturali. Per i bambini, l’animazione Robin Hood e la magica foresta a cura di Spettacoli Art & Musica in piazza Gioberti; per i giovani Wheels Fargo & Nightingale (tradizione country-bluegrass) al parco Cervi a cura del Ceis; le Progettazioni per l’Area matildica, attività artistiche, creative e dimostrative dell’Istituto d’arte Chierici. Nell’ambito di Soli Deo Gloria, il concerto per clavicembalo di Daniel Oyarzabal, che interpreterà le celebri Variazioni Goldber di Bach, nella chiesa di San Giovanni Evangelista (San Giovannino); il concerto di musica sacra per archi, organo e coro polifonico Beata Vergine della Ghiara diretto da Paolo Gattolin, in Basilica; sul sagrato, l’esibizione della Filarmonica Città del Tricolore diretta da Stefano Tincani. Inoltre, l’apertura con visita guidata al Museo del tesoro della Basilica della Ghiara, a cura di Giuseppe Adriano Rossi.

Il 6 settembre, in occasione della decima Giornata europea della cultura ebraica promossa dalla Comunità ebraica di Modena e Reggio Emilia, nella Sinagoga e nel cortile attiguo all’edificio di via dell’Aquila, mostra, visite guidate, musica, degustazioni e, alle 11, conferenza del rabbino Beniamino Goldstein.

Si terranno come ogni anno la mostra Altari fioriti a cura dei fioristi reggiani aderenti a Confcommercio e Confesercenti, all’interno nella basilica; la Mostra nazionale dei Bonsai Suiseki 8diciottesima edizione) nel chiostro grande della Ghiara. I commercianti dell’associazione Boulevard Santo Stefano riproporranno in via Emilia Santo Stefano due giorni (il 5 e 6 settembre) di Festa in strada. E non mancherà il concerto di Radio Bruno estate in piazza della Vittoria.

Il Mercato degli agricoltori, alla seconda edizione, è promosso dalla Provincia nei cortili di palazzo Allende. In via Farini, il 5 e 6 settembre, Esposizione di Artigianato artistico a cura degli Artefici dei Canossa e di Cna.

In corso Garibaldi saranno 50 gli espositori dell’artigianato e un’ottantina gli ambulanti venditori di dolciumi, libri, giocattoli, articoli per la casa, ceramiche… per il tradizionale mercatino della Giareda.

E’ prevista l’apertura pomeridiana e serale dei negozi del Centro storico.

La Giareda 2008 è promossa da Comune di Reggio; Circoscrizione Città storica; Fabbriceria laica della Ghiara; Comunità dei Servi di Maria; Provincia di Reggio; Camera di commercio; Commissione provinciale artigianato; Confartigianato-Apa; Confederazione nazionale artigianato; Confcommercio; Confesercenti.