Ancora una volta vorrei ricordare che il tempo scorre inesorabilmente e presto saremo nel bel mezzo di un “Autunno rovente” dal punto di vista occupazionale e quindi economico. Il nostro comune e il distretto non avrà più lacrime per piangere i propri “morti” ovviamente solo dal punto di vista occupazionale. Se non si concretizzerà veramente un “Patto” tra operatori economici, associazioni di categoria e istituzioni per evitare il tracollo del distretto, in autunno ne vedremo delle belle. Un piccolo segnale i soggetti sopra richiamati lo possono dare. E mi spiego. A metà luglio, il Dr. Zucchelli, presidente di Coop Estense è uscito con una intervista molto impegnativa e ammetto, condivisibile. Tra l’altro diceva testualmente riferendosi agli investimenti di coop Estense in Puglia: viviamo nel territorio e siamo fortemente radicati, quindi se ci sono problemi sociali gravi come quelli legati all’occupazione, è nostro dovere occuparcene. E ancora: la visione della cooperativa è legata alla solidarietà, tesa a unire il nord e il sud del paese. E concludeva: ci sentiamo di promettere che salveremo il più alto numero possibile di posti di lavoro, in accordo con il sindacato e cercando la massima soddisfazione di tutte le componenti. Tutto condivisibile.
E allora un invito al Presidente Zucchelli e un auspicio.
Caro Presidente si attivi per investire risorse, competenza e valori cari alla coperanzione anche a Sassuolo. Faccia in modo che i consumatori del distretto sassolese possano avere i benefici di una grande azienda distributrice come Coop Estense pienamente integrata nel territorio e capace di reggere il confronto con altre catene della distribuzion. Forse Lei è sfuggito che il problema occupazionale esiste anche qui a Sassuolo: non solo i lavoratori pugliesi, ma anche quelli emiliani stanno vivendo momenti di grande tensione sociale. Prometta anche a noi di impegnarsi per aumentare e migliorare i posti di lavoro con la soddisfazione di tutte le componenti. L’auspicio è che anche le istituzioni divengano parte attiva, senza pregiudiziali ideologiche, per trovare una valida risposta capace di attivare investimenti indispensabili per garantire di riempire il fatidico secchio. Anche Coop Estense che si riposiziona sul mercato della distribuzione nel distretto può dare una risposta ai tanti piccoli commercianti che vedono sempre più assotigliarsi i già magri incassi. Il mondo è cambiato, la ricreazione è finita e solo lavorando assieme e qualificando la proposta riusciremo a portare a casa la pelle anche se le ferite saranno numerose e profonde.
Quanto scritto vuole essere solo un semplice contributo al dibattito che si riaprirà nei prossimi mesi.
Buone vacanze a tutti