I sindacati dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta hanno annunciato due
giornate di sciopero per il 27 e il 28 novembre prossimo. La protesta è stata indetta dalla Federazione Medici aderenti UilFpl, Fimmg, Fimp e Snami.
”La parte pubblica – sostengono i sindacati – nonostante le ripetute sollecitazioni, non ha dato
segni formali e concreti della volontà di procedere al rinnovo della convenzione nazionale scaduta da 3 anni. I cittadini, soprattutto quelli appartenenti alle fasce più deboli come gli anziani, hanno bisogno di risposte concrete alla domanda di salute emergente, che solo una nuova convenzione orientata a potenziare le cure territoriali, in particolare la medicina generale e la pediatria di libera scelta, può dare”.
I sindacati hanno anche spiegato che cercheranno di limitare al minimo il disagio dei cittadini durante i due giorni di
chiusura degli studi, garantendo le visite in urgenza-emergenza domiciliari e l’assistenza domiciliare programmata e integrata.
Tutte le forze sindacali sono determinate a prevedere altre
forme di protesta, compreso lo sciopero reiterato ed articolato per regioni.