denaro1È stata prorogato fino a mercoledì 29 luglio il termine per presentare domanda per progetti di riqualificazione commerciale di centri storici, aree urbane centrali e zone a forte vocazione commerciale nell’ambito dell’azione 2 della legge regionale 266 del 1997.

Il primo termine di scadenza del bando, che è aperto anche agli enti locali e alle loro forme associate, era lunedì 13 luglio. La proroga è stata accordata su richiesta delle associazioni di categoria Ascom Confcommercio, Cna.com, Confesercenti e Licom-Lapam per il numero elevato di richieste di partecipazione delle imprese e degli enti di promozione, e per il ritardo dovuto allo svolgimento delle elezioni amministrative.

Il 30 giugno si è chiusa inoltre la raccolta delle domande per i contributi alle imprese del commercio e ai pubblici esercizi situati in aree “fragili” a rischio di desertificazione commerciale (rientrante nell’azione 1 della legge 266/97) con 75 progetti presentati da piccole imprese soprattutto di area montana.

«Con questi contributi – sottolinea Palma Costi, assessore provinciale alle Politiche per l’economia locale – la Provincia di Modena prosegue nell’impegno di sostenere gli operatori del piccolo commercio, soprattutto in un momento di crisi come quello che stiamo attraversando, con l’obiettivo di rilanciare attraverso l’innovazione e la qualificazione un settore chiave per il servizio ai cittadini e importante per l’economia e l’occupazione nel territorio».

I contributi per la qualificazione dei piccoli esercizi commerciali in aree “fragili” e la valorizzazione commerciale di centri storici e aree urbanefanno parte di un fondo di circa cinque milioni di euro che la Provincia di Modena erogherà nei prossimi tre anni nel settore del piccolo commercio indirizzato anche alla promozione dei centri commerciali naturali, e all’innovazione delle piccole e medie imprese del commercio e dei servizi.