Alla cerimonia hanno preso parte il Sindaco Laura Tosi, il Sottosegretario al Ministero dell’Interno On. Maurizio Balocchi, il Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco Giuseppe Lo Presti ed il Vice Capo Dipartimento dei Vigili del Fuoco Alberto d’Errico ed il Dirigente Regionale VV.F. Alfio Pini, oltre all’Assessore regionale Mariangela Bastico e al Presidente della Provincia Graziano Pattuzzi.
Operativa dallo scorso maggio, al termine degli interventi di adeguamento condotti dal Servizio Lavori Pubblici comunale, la nuova sede del distaccamento dei Vigili del Fuoco di Sassuolo si presenta come una moderna e funzionale caserma adeguata al proprio ruolo: il distaccamento sassolese copre infatti tutto il distretto ceramico, parte della Provincia reggiana e della montagna, con una dotazione di 28 vigili divisi in 4 turni di 7 unità.
La decisione di trasferire il distaccamento dalla vecchia sede di Via San Simone, operativa dal ’95, alla nuova di Via Radici risale a tre anni fa: la proposta progettuale, accolta e concordata con il Comando provinciale dei Vigili del Fuoco, venne sottoposta al Ministero dell’Interno. Il parere
positivo del Ministero ha poi dato l’avvio agli interventi di adeguamento della struttura, iniziati nella primavera del 2002, interventi che hanno comportato, per il Comune di Sassuolo, una spesa di 330mila euro.
Ma come si presenta la nuova Caserma dopo gli interventi di adeguamento?
All’ingresso principale è stata installata una rampa per portatori di handicap in sostituzione di una delle tre scale presenti nella vecchia sede, sono stati abbassati i marciapiedi per garantire l’entrata dei mezzi sul lato sud, è stato aperto un nuovo cancello scorrevole sul lato est per l’accesso dei veicoli. Passando alla sede stradale, è stato attivato un semaforo d’emergenza per consentire l’uscita dei mezzi dei pompieri sulla strada, con blocco del traffico, attivato direttamente dalla centrale operativa per la durata di un minuto.
Per quanto riguarda le opere strutturali sono stati inseriti nell’officina due nuovi portoni e modificato il terzo, sul lato sud dell’edificio; sono stati definiti con tramezzature spazi destinati a centrale termica, bagno, magazzino ricambi ed ufficio. L’autorimessa misura circa 800 mq (otto volte più di quella della vecchia sede), per un parco mezzi che comprende attualmente due autopompe (una attrezzata per incidenti stradali, l’altra per incendi), un fuoristrada per gli incendi boschivi e un’autovettura.
Per la palazzina uffici la ristrutturazione ha comportato la nuova realizzazione di tutti i servizi, nuova posa di rivestimenti, sostituzione di sanitari e impianti. C’è lo spazio predisposto per una palestra, ci sono spogliatoi, camere, aule per didattica, una cucina e una sala mensa. E’ stato installato anche il classico palo che cala direttamente i pompieri nell’autorimessa nei casi di emergenza. All’esterno c’è anche lo spazio per l’installazione del “castello di manovra”, una simulazione in legno di un piccolo edificio, usata dai vigili del fuoco per le esercitazioni, che verrà costruito nei prossimi mesi.