I Carabinieri della Stazione di Pianoro hanno arrestato un 63enne italiano, pregiudicato, accusato di coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Nel pomeriggio di ieri, i Carabinieri di viale Risorgimento hanno bussato alla sua porta per effettuare degli accertamenti e, nel corso degli stessi, oltre a percepire un forte odore di sostanza stupefacente provenire dall’interno della sua casa e a riscontrare uno strano atteggiamento assunto dall’uomo, conosciuto anche per i suoi trascorsi in violazione della normativa sugli stupefacenti, insospettitisi, hanno proceduto ad effettuare una perquisizione.

All’interno dell’abitazione i Carabinieri hanno rinvenuto complessivamente: un impianto di coltivazione di canapa indiana composta da tre serre installate in altrettanti vani complete di impianto di areazione, illuminazione, riscaldamento, concimazione e irrigazione; 153 piante del genere cannabis aventi un’altezza media pari a 50cm; 10kg circa di infiorescenze e foglie di marijuana essiccata e conservata in varie modalità e parti della casa; 111 semi di marijuana, 83grammi di sostanza stupefacente del tipo hashish; 3grammi di sostanza stupefacente del tipo cocaina; 2 bilancini di precisione, una somma di denaro contante pari a 6300euro suddivisa in banconote di vario taglio, più vario materiale utilizzato per la coltivazione ed il confezionamento della droga.

Tutta la sostanza stupefacente, il materiale rinvenuto ed i soldi sono stati sequestrati, il 63enne, invece, è stato arrestato e, su disposizione della Procura della Repubblica di Bologna, è stato tradotto presso la Casa Circondariale “Rocco D’Amato” a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.