Era stato più volte invitato a scendere da un bus urbano di Seta, ormai giunto al capolinea e destinato a rientrare al deposito di via Sant’Anna. Ma, mostrandosi poco ricettivo, si è rifiutato e per questo l’autista si è rivolto agli agenti della Polizia locale di Modena che, giunti sul posto, hanno identificato l’uomo renitente, un 41enne originario del Ghana residente a Modena, e costatandone la poca lucidità e il forte odore di alcol, gli hanno contestato il reato di ubriachezza.

L’episodio è avvenuto attorno alle 20 di sabato 21 dicembre quando, appunto, un autista Seta, raggiunto col proprio bus il capolinea di via Galilei della linea urbana 4, ha constatato la permanenza sul mezzo di un uomo, apparso poco collaborativo rispetto all’invito a scendere, per consentire così il rientro del veicolo, ormai a fine turno, al deposito di via Sant’Anna. Dopo alcuni tentativi con esito negativo, l’autista ha chiamato la Polizia locale il cui Comando, peraltro, ha sede proprio in via Galilei. Come riferito dalla Sala Operativa, agli operatori, giunti sul posto con due pattuglie, l’uomo è apparso poco lucido, barcollante e con un forte odore di alcol e per questo gli è stato contestato il reato di ubriachezza definito dall’articolo 688 del Codice penale che prevede una sanzione amministrativa che va da 51 a 309 euro. Per questa fattispecie, infatti, non serve la misurazione del tasso alcolemico per accertare il reato, ma basta, appunto, che l’ubriachezza sia evidente nei suoi sintomi.
Dopo il fermo, gli operatori hanno invitato l’uomo, nel frattempo apparso più sé e sceso dal bus senza ulteriori resistenze, a rientrare presso la propria abitazione.