Tra le novità più importanti del nuovo orario ferroviario segnaliamo che dal prossimo 16 dicembre si realizzerà una opportunità attesa da anni da utenti e pendolari della tratta Bologna-Modena grazie all’inserimento di 31 nuovi treni nei giorni feriali che andranno ad integrare gli attuali servizi con treni cadenzati, cioè con gli stessi orari di partenza ogni ora e allo stesso minuto, portandoli da due a tre per ogni ora nelle due direzioni. Un’opportunità derivata dal completamento del Servizio Ferroviario Metropolitano che ha previsto l’estensione di nuovi collegamenti che, nel caso della linea SFM5, si attestano alla stazione di Modena.

Da Bologna per Modena viene quindi aggiunto un treno al minuto 23 di ogni ora, mentre da Modena per Bologna si aggiunge un treno al minuto 06 di ogni ora. Questi nuovi 31 collegamenti effettueranno le fermate intermedie ad Anzola, Samoggia e Castelfranco Emilia. In un’ ottica futura può essere ricercato un migliore distanziamento delle partenze previste all’interno del quadrante orario dalle due stazioni capoluogo, che con quest’ultima novità saranno concentrate in una sola mezz’ora. Va inoltre considerato che, oltre al nuovo servizio cadenzato, sono già presenti ulteriori collegamenti svolti con treni Regionali, Intercity e Frecce.

Agli utenti che fanno capo alle stazioni di Bologna e Modena, le più frequentate della Regione Emilia-Romagna, verrà quindi data una risposta concreta agli annosi problemi di sovraffollamento che hanno causato in questi anni pesanti disagi ai passeggeri dell’intera tratta Bologna-Piacenza. L’incremento di questi collegamenti nella stazione di Modena favorisce anche gli interscambi da/per Carpi e Mantova, pur con la necessità di qualche ulteriore aggiustamento.

Da lunedì 16 dicembre saranno introdotte anche le due nuove corse sulla linea ferroviaria Ravenna-Faenza-Bologna, per potenziare i collegamenti tra le due città e incrementare il servizio ai pendolari nelle ore di punta.  La prima corsa, un treno veloce da Bologna alle 5.50 con arrivo a Ravenna alle 6.50, anticiperà l’avvio del servizio mattutino. La seconda corsa, un regionale in partenza da Ravenna alle 7.06 e arrivo a Bologna alle 8.05, aumenterà l’offerta mattutina, portando a tre i collegamenti diretti in fascia pendolare verso il capoluogo emiliano. Queste nuove corse, operative dal lunedì al venerdì, porteranno i collegamenti tra Bologna e Ravenna a 40 al giorno.

Con questi nuovi servizi ferroviari la Regione Emilia-Romagna risponde concretamente e con proprie risorse alle richieste di miglioramento degli utenti, un passaggio necessario per dare un’opportunità reale ai cittadini che vogliono virare verso un sistema di trasporto pubblico e sostenibile quale appetibile alternativa al mezzo individuale che mal si concilia con le riduzioni del servizio che la stessa Trenitalia Tper ha programmato per il periodo natalizio. Nelle prossime settimane andranno verificate le ricadute sull’utenza dei nuovi servizi che dovranno incontrare la piena soddisfazione di chi lo utilizza quotidianamente, mentre resta aperta la controversa vicenda del Passante ferroviario nei collegamenti con Porretta e Pianoro.