Dalla mattinata di sabato 26 ottobre, in località ponte del Pastore nel Comune di Novellara, sta operando il gruppo ad alta capacità di pompaggio giunto dal Comando dei Vigili del Fuoco di Ravenna. L’utilizzo consente di velocizzare lo svuotamento della zona colpita dall’allagamento del 19 ottobre, una vasta porzione di territorio agricolo di circa 1500 ettari, ricompresa tra le località Santa Vittoria di Gualtieri, Cadelbosco Sopra e la frazione Cadelbosco di Sotto.
Il gruppo di alto pompaggio è stato donato al Comando romagnolo grazie ad una raccolta fondi promossa dal Comune di Ravenna come segno di tangibile vicinanza ai Vigili del Fuoco per l’attività svolta durante l’alluvione del maggio 2023.
L’impiego nel territorio Reggiano è stato possibile grazie alla cooperazione tra la sala operativa della Direzione Regionale dei Vigili del Fuoco e il COR, Centro operativo regionale di Protezione Civile.
Il modulo ad alta capacità è dotato di tre pompe idrauliche galleggianti, alimentate da un circuito idraulico comune, che consentono di aspirare fino 50.000 l/min, equivalenti allo svuotamento di una piscina grande quanto un campo da calcio in circa due ore.
Il gruppo sta operando in supporto alle manovre idrauliche straordinarie messe già in atto dal Consorzio dell’Emilia Centrale, con l’obiettivo di prelevare le acque che arrivano dalla zona allagata attraverso il collettore della Bassa Reggiana e di pomparle nell’attiguo canale Bondeno, che possiede una maggiore capacità di deflusso verso il recettore finale costituito dal fiume Secchia. Dopo 24 ore di lavoro risultano sollevati circa 70.000 mc di acqua.
Al montaggio del gruppo hanno preso parte Vigili del Fuoco di Ravenna, Reggio Emilia e 10 volontari del locale coordinamento di Protezione civile. Il gruppo ad alto pompaggio ha già operato con successo per lo svuotamento dei territori agricoli di Bagnacavallo (RA) interessati dall’alluvione di settembre 2024.