Sono terminati i lavori di efficientamento, realizzati grazie al programma Superbonus 110%, per migliorare la performance energetica di 22 edifici Erp di proprietà comunale e di 49 edifici di proprietà mista per i quali il Comune ha contribuito pro quota.
Gli interventi contribuiscono in modo significativo ad attuare la terza Strategia del Piano per l’Abitare, cioè il contrasto alla povertà energetica, e all’obiettivo di Missione Clima del raggiungimento della neutralità carbonica entro il 2030.
Complessivamente, si tratta infatti di un intervento a beneficio di oltre 6.500 persone che vivono in 3.287 alloggi dei quali 1.959 di proprietà comunale (di cui 91 nei comuni limitrofi) e 1.328 di proprietà privata (di cui 229 nei comuni limitrofi).
Si è intervenuti sul 16% degli alloggi Erp di proprietà comunale, con un miglioramento di almeno 2 classi energetiche e con un risparmio di emissioni pari a circa 1,5 milioni di mc/anno di CO2 pari a circa 30 mila tonnellate; una quantità che in termini prestazionali equivale alla capacità di assorbimento annuo di CO2 di 30.000 alberi.
Sono stati investiti complessivamente 70 milioni di euro sui soli immobili di proprietà comunale. Se si considerano anche gli edifici di proprietà mista si superano invece i 120 milioni di euro.
Il patrimonio di Edilizia Residenziale Pubblica del Comune
Il patrimonio Erp del Comune è di 12.180 alloggi, corrispondenti ad oltre il 62% dell’intero patrimonio Erp a livello metropolitano.
ll 60% di questi alloggi si concentra nei quartieri San Donato-San Vitale (37,5%) e Navile (22,5%).
Oltre il 74% degli immobili è stato realizzato prima degli anni ‘80 del secolo scorso e quasi la metà prima degli anni ‘60. Si tratta quindi di un patrimonio edilizio con livelli di performance energetica molto lontani da quelli richiesti attualmente. Per contrastare questa situazione il Comune è impegnato da diverso tempo con interventi annuali di miglioramento energetico sul proprio patrimonio, con investimenti per la sostituzione degli infissi, delle centrali termiche e di isolamento delle facciate degli edifici.
Relativamente al risparmio economico per le famiglie, questo intervento ha prodotto un miglioramento di efficienza energetica con un salto almeno di due classi (in genere passando da D a B) con un sostanziale dimezzamento della spesa energetica per gli immobili coinvolti.
A questo link il dettaglio degli interventi https://www.pianoabitarebologna.it/wp-content/uploads/2024/10/Quaderno4_contrasto-poverta-energetica.docx.pdf