Grazie alla testimonianza di alcuni cittadini, sabato scorso un uomo è stato denunciato per maltrattamento di animali in pieno centro. È successo all’altezza dell’incrocio tra via Irnerio e via Alessandrini, quando intorno alle 21 una pattuglia del reparto Sicurezza Urbana della Polizia Locale, in transito, è stata fermata dal lancio di uno zaino sulla strada da parte di un uomo.

La persona, in evidente stato di ubriachezza, ha iniziato a parlare con frasi sconnesse, alternando momenti di calma ad altri di forte agitazione, tanto da richiedere l’ausilio di un’altra pattuglia. Due giovani nelle vicinanze, hanno poi riferito che poco prima l’uomo era sdraiato in mezzo a via Irnerio bloccando il traffico e due cani si trovavano liberi tra le auto, particolare che ha indotto i ragazzi a mettere in sicurezza gli animali e a soccorrere la persona. Uno dei due cani presentava una vistosa ferita sanguinante alla zampa posteriore destra e dai documenti mostrati dall’uomo, gli animali sono risultati di sua proprietà e regolarmente iscritti all’anagrafe canina. Nel frattempo è arrivata una pattuglia della Polizia di Stato che era stata allertata poco prima in quanto una persona aveva segnalato di aver visto un uomo sbattere due cani di piccola taglia contro il muro di un edificio. Gli operatori della Polizia di Stato hanno così convocato sul posto l’autore della segnalazione che ha riconosciuto l’autore del maltrattamento, scena confermata anche da un altro cittadino che si era avvicinato.

A questo punto, i due cani meticci a pelo corto di colore fulvo e di sesso femminile, Zoe e Maya, sono stati sequestrati penalmente e l’uomo denunciato per maltrattamento di animali e sanzionato per manifesta ubriachezza. Successivamente si è presentato sul posto un incaricato del canile comunale per prendere in custodia i cani. Dopo la visita nella struttura da parte del medico del Servizio Veterinario ASL, è emersa la sospetta frattura alla zampa posteriore di Zoe, motivo per cui entrambi i cani sono stati trasportati alla clinica convenzionata con il canile per ulteriori accertamenti.

Ci siamo uniti alla denuncia nei confronti dell’uomo per tutelare le piccole Zoe e Maya e faremo tutto il possibile per evitare che vengano restituite al loro aguzzino, essendo formalmente intestate a lui. Allo stesso tempo, crediamo che sia necessario che a questa persona venga impedito di prendere altri cani e il Sindaco potrebbe emettere un’ordinanza in tal senso. Ci sono diversi testimoni che hanno visto quello che l’uomo ha fatto, quindi non credo ci possano essere molti dubbi sul fatto che non si tratta di una persona capace di prendersi cura di cani o di altri esseri viventi. Forse il suo comportamento è dovuto allo stato di alterazione in cui si trovava, non lo sappiamo, ma a questo punto deve prima risolvere questo suo problema e affrontare un percorso di recupero prima di pensare a condividere la sua vita con altri animali o altre persone”, afferma Piera Rosati – Presidente LNDC Animal Protection.