Gruppo Pamesa, uno dei principali produttori europei di piastrelle ceramiche, ha recentemente siglato un accordo con Gruppo B&T che prevede una fornitura di due presse SUPERA®, una con capacità di 36.000 tonnellate per la produzione di piastrelle nei formati 120×120 cm e 160×160 cm, e l’altra con capacità di 25.000 tonnellate per il formato 120×120 cm. L’innovativa pressa senza stampo, già ampiamente apprezzata a livello mondiale, garantisce una straordinaria flessibilità e versatilità in termini di formato di prodotto e di spessore, consentendo di ottenere risultati unici in termini di riduzione di costi di produzione, miglior qualità dei prodotti ed elevata produttività.
In ottica di sostenibilità e di efficientamento del processo ceramico, SUPERA® permette di ridurre al minimo gli scarti, fino a 1-2% del peso della lastra, che possono essere interamente riciclati all’interno del ciclo di pressatura, azzerando così ogni spreco. A questi vantaggi si aggiunge la straordinaria tolleranza della pressa alle diverse tipologie di impasto, che consente di utilizzare materie prime locali a KM 0, con i più bassi costi del mercato.
L’adozione delle due presse SUPERA®, in sostituzione a quelle tradizionali, permetterà a Pamesa di offrire un prodotto di qualità superiore e dagli effetti estetici unici sul mercato. Con SUPERA®, sarà possibile produrre prodotti nei formati 120×360 cm e 160×320 cm, che successivamente verranno tagliati in crudo con la tecnologia Fenix di Ancora, anch’essa parte della fornitura, per la creazione di sottoformati.
Per ottenere effetti estetici inimitabili, il colosso spagnolo sceglie la stampante digitale DRYFIX di Projecta, per ottenere sia effetti di ombre, prospettive e personalità propri solo della pietra naturale, sia finitura super glossy a campo pieno. DRYFIX è la tecnologia più venduta per ottenere la massima tridimensionalità attraverso l’applicazione di graniglie e polveri in un unico passaggio. Con oltre 300 referenze, la sua efficienza e versatilità sono riconosciute ed apprezzate in tutto il mondo.
Ad integrazione dell’investimento, Gruppo Pamesa ha inoltre acquistato un essiccatoio orizzontale a 7 piani insieme a una serie di macchine per il potenziamento ed ampliamento della capacità di stoccaggio.