“In merito alle affermazioni del Presidente Nazionale di Confabitare relative a una presunta presenza massiccia di topi e zanzare che sarebbe dovuta alla scoperchiatura di parte del canale in via Riva di Reno, credo siano indispensabili alcune precisazioni.
In qualità di Presidente di Quartiere – dichiara il consigliere delegato ai Diritti e benessere degli animali e presidente del Quartiere Porto-Saragozza Lorenzo Cipriani – non ho ricevuto in questi mesi segnalazioni su un problema per il quale, se i numeri e l’impatto fossero quelli descritti da Zanni, certamente il Quartiere sarebbe stato interessato. Riceviamo infatti quotidianamente segnalazioni su ogni tipo di problema riguardante la città, segnalazioni che ci aiutano a migliorare, risolvere o programmare interventi. Queste segnalazioni, che il più delle volte sono corredate da foto e video, non sono arrivate per quanto attiene a questa presunta emergenza.
Non solo, il punto di informazioni dedicato al cantiere del tram presente in loco, che quotidianamente fornisce informazioni e raccoglie eventuali osservazioni o problemi evidenziati dai cittadini, ci ha riferito di un’unica segnalazione in tutti questi mesi relativa ai problemi rappresentati da Confabitare.
L’Amministrazione è inoltre in possesso della relazione tecnica in merito alle azioni di derattizzazione che comunque questa Amministrazione ha fatto svolgere, prima e dopo l’avvio del cantiere, con controlli a cadenza costante dall’inizio dei lavori. Posso rassicurare tutti i residenti che questi controlli e azioni continueranno nel tempo, e posso garantire che si implementeranno le misure di contenimento dei roditori, qualora provengano segnalazioni circostanziate o emergano criticità nel corso del monitoraggio.
Ricordo altresì che il direttore del Consorzio Canali di Bologna, Andrea Bolognesi, è intervenuto nel dibattito pubblico per ricordare che il canale “non ha un assetto stagnante, ma di acqua che corre”, e non favorisce quindi la presenza di zanzare. Sulla presenza dei topi, questa si riscontra “nei canali ancora vessati dalla presenza di scarichi reflui fognari”, caso che non riguarda il canale in questione le cui acque, secondo le analisi Arpae, hanno una qualità microbiologica elevata.
Mi pare quindi che il caso sollevato dal Presidente di Confabitare sia molto meno grave di come lo descrive lui, e che la posizione fortemente contraria della sua associazione alla realizzazione del Tram influenzi molto la sua rappresentazione della realtà.
Lo invitiamo comunque a consegnarci il dossier con l’elenco delle segnalazioni circostanziate con nomi e indirizzi.
Per quanto attiene ai politici dell’opposizione locale che si sono affrettati a trarre conclusioni ideologiche da queste presunte segnalazioni, mi viene da dire che la campagna elettorale per le regionali si può anche fare con serietà, e che i cittadini di Bologna sanno ben distinguere”, conclude Cipriani.