Vivere lo straordinario spettacolo della natura, passo dopo passo, percorrendo uno dei tanti sentieri che compongono la rete escursionistica regionale: oltre 7mila chilometri tra Appennino e pianura, spesso all’interno delle aree protette.
Ammontano a 450mila euro le risorse con cui la Regione ha finanziato 64 interventi di manutenzione della rete escursionistica emiliano-romagnola. Interventi che vanno dal diradamento della vegetazione alla manutenzione della segnaletica e delle staccionate, essenziali per mantenere i sentieri in buone condizioni, anche dal punto di vista della sicurezza.
Questo l’esito di un bando promosso dall’Assessorato alla Programmazione territoriale, Forestazione e parchi lo scorso aprile, che prevedeva la concessione di contributi fino ad in massimo di 10mila euro.
“Continua il nostro impegno a fianco dei Comuni per offrire a turisti e residenti sentieri sempre in buone condizioni e dunque più sicuri e più facili da percorrere- ha sottolineato l’assessora Barbara Lori-. Anche in questo modo vogliamo contribuire alla valorizzazione dello straordinario patrimonio ambientale di questa regione e renderlo concretamente fruibile ai tanti, sempre più numerosi, appassionati. Un turismo sostenibile che può essere anche una leva importante di crescita per le comunità locali a partire da quelle più periferiche dell’Appennino”.
Rivolto a Comuni e Unioni di Comuni, il provvedimento prevedeva punteggi aggiuntivi per i sentieri che ricadono nel territorio di Comuni con minor popolazione; per i programmi che riguardano l’Alta Via dei Parchi, l’itinerario appenninico lungo oltre 500 km tra Emilia-Romagna, Toscana e Marche, e per quelli proposti in forma coordinata da più Comuni.
Era anche prevista una priorità per gli interventi che interessano, per almeno il 50% del tracciato, il territorio di un’area protetta, di un sito di Rete Natura 2000, di un’area Unesco.
Con questo bando salgono a oltre 1,4 milioni di euro le risorse assegnare dalla Regione in questa legislatura per la manutenzione della rete escursionistica.
I dati per provincia
Dei 64 interventi finanziati, 7 in provincia di Piacenza per un contributo complessivo di 45.911 euro; 11 in quella di Parma per 98.343 euro; 11 in quella di Reggio Emilia per un importo totale di 87.125 euro; 10 nel Modenese con 93.193 euro. Nel territorio della Città metropolitana di Bologna sono stati finanziati 12 programmi di manutenzione con 73.816 euro; 10 in provincia di Forlì-Cesena con 38.233 euro. Infine due gli interventi nel Ravennate con contributi per 9.945 euro e uno nel Riminese per 3.431 euro. Al contributo regionale può essere affiancato il cofinanziamento dell’Ente beneficiario. I lavori devono essere realizzati entro la fine del 2024.