I Carabinieri della Stazione di Castello di Serravalle hanno eseguito un’ordinanza applicativa della misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa, con l’applicazione del dispositivo elettronico di controllo a distanza, nei confronti di un 51enne italiano, indagato dalla Procura della Repubblica di Bologna per maltrattamenti contro familiari o conviventi.
La misura cautelare è stata emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Bologna, a seguito della richiesta del Pubblico Ministero che ha coordinato le indagini. Il presunto responsabile sarà chiamato a rispondere del citato delitto, per avere maltrattato il padre convivente, quasi 90enne, attraverso insulti, minacce, sputi, spintoni e aggressioni fisiche. I fatti si sono verificati negli ultimi mesi, ma è soltanto con l’aggressione domestica del 29 luglio che l’anziano padre, costretto a rannicchiarsi nell’angolo di una stanza, per proteggersi dal figlio che lo voleva prendere a bastonate, si è rivolto ai Carabinieri.
Acquisite le dichiarazioni della persona offesa che si è presentata in caserma per chiedere aiuto, i Carabinieri hanno informato l’Autorità giudiziaria e attivato il cosiddetto “Codice rosso”, come previsto dalla normativa, in materia di tutela delle vittime di violenza domestica e di genere. Rintracciato dai Carabinieri, il 51enne è stato sottoposto alla misura cautelare del Giudice.