Due nuovi tratti ciclabili, uno relativo alla dorsale di Modena nord, di riconnessione dei servizi universitari in via Cavazza, e uno di collegamento tra il Polo Ospedaliero-universitario e il Tecnopolo con il terminal intermodale Gottardi. Sono due percorsi ciclabili finanziati con risorse Pnrr attualmente in corso di realizzazione, i cui lavori hanno preso avvio tra aprile e maggio e che arriveranno a conclusione la prossima primavera.
Gli interventi, previsti dal Pums e in linea con il Pug, prevedono complessivamente la realizzazione di circa sei chilometri di percorsi ciclopedonali, oltre ad altre opere pubbliche, e hanno rispettivamente un valore di 1 milione 400 mila euro quello della dorsale di Modena nord e 623 mila euro quello del Polo Gottardi.
“Attraverso questi interventi – afferma l’assessore con delega agli interventi Pnrr Giulio Guerzoni – sarà possibile riconnettere tratti della rete ciclopedonale esistente e garantire agli utenti ‘deboli’ elevati livelli di sicurezza e tempi di percorrenza ridotti, così da incentivare la mobilità dolce, a piedi o in bicicletta, da parte di tutti gli utenti, in particolare studenti e lavoratori nel percorso casa-scuola e casa-lavoro”.
L’intervento in corso a Modena nord, in particolare, prevede la realizzazione di 2,3 chilometri di nuovi percorsi pedonali e ciclabili, ma anche la riqualificazione di sei coppie di fermate dell’autobus e la realizzazione di un nuovo parcheggio intermodale. Nel dettaglio, sarà realizzato il tratto terminale settentrionale della dorsale ciclabile di Modena Nord fino al terminal della linea urbana 14 del trasporto pubblico, con una prima sezione di pista ciclopedonale lungo via Romania, in prossimità della rotatoria con via Francia, e un tratto nell’area verde che separa via Francia da via Brigatti, che poi prosegue con un percorso in sede propria separata dai flussi pedonali lungo i controviali di via Jugoslavia e di via Germania e procede, infine, in affiancamento al percorso pedonale di via Germania fino a raggiungere il capolinea dell’autobus. Le coppie di fermate dell’autobus interessate da interventi verranno rialzate e saranno messi in sicurezza gli attraversamenti corrispondenti anche prevedendo l’installazione di isole salvagente e la contestuale realizzazione di aiuole alberate. Verrà ridefinito l’innesto del braccio di uscita della nuova rotatoria Canaletto-Nazioni su viale delle Nazioni e saranno realizzati oltre una quarantina di nuovi parcheggi sul lato ovest dello stesso viale. Infine, è previsto il miglioramento della sicurezza della mobilità ciclabile di via Cavazza, per il raggiungimento dei servizi universitari lì presenti, attraverso la realizzazione di due bike-lane valicabili (una per senso di marcia), la sistemazione del margine della carreggiata e la messa in quota di chiusini e caditoie.
L’intervento di riconnessione ciclabile tra il Policlinico e il terminal Gottardi prevede la realizzazione di 3,650 chilometri di percorsi ciclabili e ciclopedonali prevalentemente monodirezionali, raccordati con punti di attraversamento che saranno attrezzati per migliorarne la visibilità e sicurezza. Verranno, inoltre, potenziati anche i servizi a corredo dei percorsi, tra cui la sosta protetta delle biciclette. L’obiettivo dell’intervento è quello di creare un collegamento ciclabile e pedonale tra le diverse sedi universitarie dell’area, con particolare riferimento alle aree dell’Azienda Ospedaliero Universitaria (AOU) Policlinico, alle sedi di via Campi e via Vivarelli e al Tecnopolo, oltre alla riconnessione tra queste e il terminal intermodale Gottardi. In particolare, gli interventi principali di ricucitura della rete ciclopedonale esistente riguardano l’area interna al Policlinico e via Braghiroli, dove l’infrastruttura ciclabile è attualmente assente, oltre a quella di via Gelmini, dove risulta non adeguata. Questi tratti saranno tra loro collegati attraverso i percorsi ciclabili esistenti lungo via Campi e via Gottardi.