La Giunta ha approvato nei giorni scorsi lo schema di avviso pubblico volto alla raccolta di manifestazioni di interesse da parte di operatori bancari per la realizzazione di prodotti bancari e strumenti di finanza dedicata ed agevolata per l’efficientamento energetico degli edifici e lo sviluppo di impianti per la produzione di energia rinnovabile. Il bando sarà disponibile on line nelle prossime settimane.
I soggetti partecipanti dovranno essere in grado di proporre strumenti di accesso al credito a tasso e/o condizioni agevolate per favorire gli investimenti nella riqualificazione energetica degli edifici e nell’installazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili. I beneficiari di questi prodotti finanziari potranno essere: proprietari di immobili situati nel comune di Bologna, imprese, società, soggetti del Terzo Settore aventi sede o unità locale nel comune di Bologna, cittadini e cittadine residenti a Bologna per servizi di tipo informativo.
Grazie a questi interventi sarà possibile dare impulso alla riduzione delle emissioni di gas serra in atmosfera, all’aumento dell’autonomia energetica locale attraverso le fonti rinnovabili e al miglioramento del benessere abitativo della cittadinanza.
Gli operatori selezionati parteciperanno in qualità di Partner a Bologna Missione Clima e, in coordinamento con il Comune, dovranno assicurare il monitoraggio e la divulgazione dei risultati ottenuti.
La neutralità climatica di Bologna Missione Clima è infatti un obiettivo di tutta la città, non solo dell’Amministrazione, quindi diventa fondamentale il contributo di tutti gli attori coinvolti – cittadinanza, imprese ed organizzazioni pubbliche e private, terzo settore e qualsiasi soggetto organizzato che possa fornire un concreto apporto alle politiche e alle azioni della Missione.
L’avviso inoltre riprende anche una delle raccomandazioni contenuto nel documento finale dall’Assemblea cittadina per il Clima, approvato dal Consiglio comunale, che indica la necessità di “promuovere lo sviluppo di strumenti finanziari, quali ESCo o modalità di accesso al credito per favorire la transizione ecologica della cittadinanza, (…) in collaborazione e confronto proattivo con potenziali soggetti finanziatori pubblici o privati, società partecipate, imprese ad esempio tramite bandi o avvisi dell’Amministrazione che devono proseguire nel percorso di innovazione ed orientamento del mercato, anche attraverso l’ideazione di meccanismi di supporto per la riqualificazione energetica anche degli immobili privati”.
Il Comune di Bologna è inoltre il coordinatore del progetto “Let’sGOv – GOverning the Transition through Pilot Actions” (GOvernare la transizione energetica attraverso azioni pilota), finanziato da Net Zero Cities, che ha tra i suoi obiettivi anche quello di rafforzare la governance multilivello necessaria a supportare il processo di transizione, in particolare agendo su tre sfide comuni alle città italiane della rete: l’accesso ai dati energetici, il coinvolgimento di stakeholder a tutti i livelli e dei cittadini e l’esplorazione di strumenti di finanziamento innovativi.